Tare va in Lega Calcio: chiesto un cambio arbitro per Milan-Fiorentina | Marinelli non è gradito

Il ds del Milan, Igli Tare, se ne va in Lega Calcio: chiesto cambio arbitro per Milan-Fiorentina. La designazione di Marinelli non convince
Gli impegni delle nazionali, in questo mese di ottobre, sono terminati. Appuntamento a quello di novembre per le ultime gare dei gironi di qualificazione per la Coppa del Mondo.
Questo vuol dire chiaramente che ritornano i campionati europei. In particolar modo la Serie A che andrà in scena con la settima giornata. Tante le gare che spiccano.
Tra questi il match tra Milan e Fiorentina, in programma domenica 19 ottobre alle ore 20:45. Di conseguenza sono uscite anche le designazioni da parte dell’AIA: ad arbitrare la sfida di San Siro è stato scelto Livio Marinelli.
Una scelta che, a dire il vero, non convince più di tanto l’ambiente rossonero. In particolar modo la dirigenza che, con lui, in questa stagione ha vissuto momenti che difficilmente potrà dimenticare.
Milan-Fiorentina, la designazione di Marinelli non convince: le ultime
Nessun blitz, ovviamente, da parte della dirigenza rossonera nelle sedi della Lega Calcio, né tantomeno quelle dell’AIA. La cosa certa, però, è che la designazione di Livio Marinelli non è affatto passata inosservata. Anzi, sui social network ha scaturito una serie di reazioni, non indifferenti, da parte dei sostenitori del “Diavolo”.
In particolar modo un utente ha voluto ricordare al fischietto, della sezione di Tivoli, di essere stato il protagonista dell’annullamento del gol di Matteo Gabbia durante il match di campionato Lecce-Milan. Per il tifoso non c’erano dubbi: la rete non doveva essere annullata e, di conseguenza, doveva assegnare il gol. Cosa che non fece.
Milan-Fiorentina, polemiche sulla designazione di Marinelli
Sempre in riferimento alla partita tra Lecce-Milan, valevole per la seconda di campionato di questa Serie A, un altro utente ha voluto evidenziare un altro episodio. Ovvero il mancato rigore su fallo nei confronti di Matteo Ricci. In quella occasione non venne assegnato il penalty che fece infuriare la squadra rossonera.
Quella che attenderà Marinelli, domenica sera, sarà sicuramente un bel banco di prova. Lo è anche per la Fiorentina dell’ex, Stefano Pioli, che non se la sta affatto passando bene: terz’ultimo posto in classifica ed ancora a secco di vittorie in campionato. Una situazione che, con un’altra sconfitta, potrebbe peggiorare ancora di più la situazione.