Udine, tensione per Italia-Israele | Partita ad “alto rischio”: stadio blindato e allerta per proteste ProPal

Udine, aumenta la tensione in vista del match tra Italia-Israele: la partita viene considerata dalla Uefa come ad “alto rischio”
Aumenta, sempre di più, la tensione in merito al match di domani sera tra Italia ed Israele. La gara si svolgerà ad Udine, precisamente al “Bluenergy Stadium” dove sarà tutta militarizzata.
La città friulana, infatti, è sotto controllo dai Reparti Speciali. Per la Uefa non ci sono dubbi: la partita è considerata, a tutti gli effetti, ad “alto rischio“. E’ stato confermato un solo (e non due come si presumeva all’jnizio) security officer.
Problemi che, però, potrebbero non nascere all’interno dello stadio, ma fuori. Il sistema di sicurezza del capoluogo friuliano verrà messo a durissima prova. Il tutto coordinato dalla locale Questura.
In città, inoltre, sono confermate le manifestazioni in favore della Palestina. Fino ad ora non arrivano allarmi in merito alla presenza di black bloc o comunque possibili infiltrati. Una delegazione, nelle ultime ore, è arrivata all’esterno dello stadion con lo striscione: “Stop al genocidio a Gaza“.
Udine, Italia-Israele ad “alto rischio”: gli ultimi aggiornamenti
L’area attorno allo stadio sarà militarizzata. Dal Dipartimento della pubblica sicurezza nelle stanze del Viminale verrà offerto il sostegno necessario alla Questura di Udine. Ci saranno anche i reparti speciali a garantire strategie di sicurezza dei luoghi chiaramente di massimo livello. A distanza di un anno dall’ultima volta, anche in quella occasione era il 14 ottobre 2024, Israele torna in Italia. Anche se con scenari diversi dall’ultima volta.
Presente anche la sicurezza personale proveniente dalla Federcalcio israeliana, con uomini e reparti speciali. Gli uomini della Questura di Udine hanno messo in conto la possibilità di azioni dimostrative e di disturbo anche sotto l’hotel che ospita gli azzurri. Con un solo obiettivo: quello di manifestare dissenso rispetto al fatto che la partita venga giocata. Da precisare che, dalla Uefa, non c’è mai stato il rischio di un possibile annullamento o rinvio dell’incontro.
Verso Italia-Israele, cresce l’allerta ad Udine: città militarizzata
Anche l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive ha confermato l’alto grado di rischio della partita. La Federazione si è attivaya per inviare un numero importante di steward commisurato.
Flop per quanto riguarda i biglietti venduti: i tagliandi, infatti, non sono arrivati nemmeno ad 8mila. La capienza è stata ribassata da 22mila a 16mila. Non dovrebbero arrivare tifosi da Israele. Non è da escludere, però, che qualcuno possa giungere dal territorio di Udine.