Gasperini lo chiude dentro Trigoria: tu in Nazionale non ci vai | Messo il divieto permanente
Uno dei pupilli di mister Gasperini resterà nella Capitale e non risponderà alla chiamata da parte della sua nazionale
La sosta per le Nazionali probabilmente arriva nel momento meno propizio in casa Roma vista la scia positiva in campionato. Il primo posto in classifica a pari punti con il Napoli sta dando ragione al neo tecnico Gasperini.
Finora la sua Roma è stata molto più cinica che quadrata di quanto ci si potesse aspettare e ciò sta piacendo anche ai tifosi, che almeno per ora possono fare tranquillamente a meno dello spettacolo.
L’ex allenatore dell’Atalanta sembra aver già trovato una quadra mettendo i vari tasselli al posto giusto. Al rientro è in programma il big match contro l’Inter all’Olimpico che dirà di più circa le reali aspirazioni della Lupa.
Nel frattempo bisogna fare i conti con i vari giocatori partiti per le nazionali, ma tra i tanti uno che sembrava in procinto di lasciare il centro sportivo romanista per andare a dare manforte al suo paese alla fine ha deciso di rimanere agli ordini del suo allenatore.
Perché il calciatore resterà a Trigoria
Stiamo parlando di Wesley Franca, arrivato quest’estate dal Flamengo e già nel giro della selezione verdeoro. Aveva saltato l’ultimo match contro la Fiorentina a causa di una contusione e in via precauzionale insieme alla società ha deciso di evitare il viaggio transoceanico e gli impegni del Brasile.
D’altronde la squadra guidata da Carlo Ancellotti non ha in programma impegni ufficiale, bensì due amichevoli contro la Corea del Sud e il Giappone. Tra l’altro le gare si disputeranno nei due paesi asiatici, rendendo ancor più stressanti i vari trasferimenti.
L’apporto del brasiliano n questo primo scorcio di campionato
Dunque Wesley potrà approfittare di questo periodo senza partite ufficiali per mettersi definitivamente l’infortunio alle spalle e per potersi far trovare pronto per la ripresa del torneo. Una buona notizia per Gasperini che così potrà proseguire il lavoro che sta portando con lui dalla scorsa estate.
Il tecnico vuole infatti che copra bene tutta la fascia sia in fase difensiva che in fase offensiva. Finora è soddisfatto del suo rendimento visto che si sta rivelando più che funzionale al modo di giocare della squadra. Ciò non toglie che da perfezionista qual è, l’allenatore originario Grugliasco voglia vedere ulteriori miglioramenti già dalle prossime sfide, quelle in cui i capitolini dovranno dimostrare di non soffrire di vertigini.