Formula 1 annuncia il ritorno a sorpresa del re | Torna a 51 anni suonati: risolti i suoi terribili problemi

Tutto pronto per il ritorno in grande stile del Mago della Formula 1. A 51 anni suonati ha risolto i suoi gravi problemi.
Il Mondiale di Formula 1 è tutt’altro che concluso, nonostante la stagione sia giunta alle battute finali con appena sei Gran Premi ancora da disputare. L’emozione e la tensione rimangono altissime, specialmente per il titolo Piloti che, a dispetto di ogni pronostico di inizio anno, si sta rivelando una vera e propria battaglia all’ultimo respiro.
Le gerarchie in pista continuano a cambiare velocemente, trasformando ogni gara in un evento imprevedibile e fondamentale per le sorti del campionato. La lotta in testa è più accesa che mai e promette scintille fino all’ultima bandiera a scacchi di Abu Dhabi.
Le McLaren hanno chiuso il discorso relativo al Mondiale Costruttori, vinto aritmeticamente a Singapore grazie a una serie di prestazioni impeccabili e ad una gestione gara quasi perfetta. Oscar Piastri Lando Norris hanno capitalizzato ogni opportunità, bissando il successo della passata stagione. Un successo meritato che corona il duro lavoro di un intero reparto tecnico.
Ma il Mondiale Piloti è tutt’altro che concluso. I Papaya Boys saranno pur sempre stravoriti, con il primo in pole rispetto al secondo, ma né Oscar Piastri né Lando Norris possono concedersi il lusso di dormire sonni tranquilli. Il motivo ha un nome ben noto e un numero ben impresso sulle fiancate: Max Verstappen.
Non è finita finché non è finita
L’olandese della Red Bull, dopo un periodo iniziale di difficoltà e appannamento non certo dovuto a lui stesso, è tornato prepotentemente competitivo. Le sue recenti prestazioni hanno lanciato un chiaro segnale di minaccia, riaccendendo la corsa al titolo individuale e mettendo pressione sui giovani talenti McLaren.
Verstappen ha dimostrato che la sua fame di vittoria è intatta e la sua capacità di ribaltare le sorti di un campionato è fuori dal comune. Con sei gare ancora da disputare, il divario di punti è grande ma non è incolmabile per questo Max. E se i Papaya dovessero continuare a sbagliare, verrebbe tutto rimesso in discussione.
Ritorno al futuro
In un panorama così dinamico e pieno di colpi di scena, e un’indiscrezione che sta scuotendo l’intero paddock, preannunciando un ritorno che avrebbe del clamoroso. Sic et simpliciter: Christian Horner di nuovo in Formula 1.
L’ex Team Principal della Red Bull, licenziato a seguito dell’accusa di molestie da parte di una dipendente del team. Con il procedimento archiviato, Horner sarebbe pronto a rimettersi in gioco e a riabbracciare il mondo delle corse.