Spalletti alla Fiorentina per l’ennesimo miracolo: atteso a minuti l’esonero di Pioli | Sosta letale per lui
La crisi in cui è piombata la Fiorentina ha fatto scattare delle riflessioni in casa viola. Tra le ipotesi eccone una alquanto suggestiva
La stagione della Fiorentina è iniziata nella maniera peggiore possibile. Dopo il sesto posto dello scorso anno e la qualificazione alla Conference League conquistata all’ultimo respiro, la piazza si aspettava un andamento completamente differente.
Il mercato ha regalato una serie di colpi interessanti e soprattutto il ritorno di Pioli in panchina, che aveva già allenato la viola dal 2017 al 2019. Tornato tra l’entusiasmo della gente, il tecnico per ora non ha ancora trovato una quadra.
Il problema però è che la classifica inizia ad essere preoccupante. La squadra è piena zona calda e non ha ancora attenuto la prima vittoria. Al contrario in Europa i toscani stanno facendo piuttosto bene, ma gli avversari affrontati finora non hanno la caratura dei club nostrani.
Per questo dopo l’ennesima battuta d’arresto contro la Roma la dirigenza sta cercando di capire cosa fare per invertire subito la rotta. Al rientro dalla sosta è in programma l’arduo impegno contro il Milan a San Siro e un altro risultato negativo potrebbe complicare ancor di più la situazione.
Spalletti a Firenze, il coronamento di un sogno
Al momento non ci sono novità in merito ad un possibile esonero di Pioli. A Firenze tutto tace e queste settimane serviranno per riflettere e capire quali sono le cause che hanno portato ad un quadro così drammatico, sportivamente parlando.
In mezzo a questo clima di incertezza inizia a bazzicare il nome di Luciano Spalletti. L’ex ct azzurro al momento è senza squadra e la possibilità di poter allenare la Fiorentina per lui che è originario di Certaldo sarebbe piuttosto allettante. D’altronde da calciatore ha iniziato nel settore giovanile viola per poi tentare la fortuna altrove.
Pioli non molla ma le quotazioni dell’esonero scendono
Mister Pioli però non ha alcuna intenzione di arrendersi e anche al termine della sfida casalinga persa contro la Roma ha elogiato la prestazione dei suoi. Non è preoccupato per ciò che la squadra sta esprimendo in campo ma chiaramente bisogna fare i conti con la situazione di classifica che al momento è piuttosto complessa.
Insomma, l’ex allenatore del Milan spera di poter realmente invertire la rotta e che la società non prenda in considerazione altre ipotesi. Vuole limare i difetti e cercare nel più breve tempo possibile di risollevare le sorti dei gigliati. Intanto i bookmakers hanno fatto crollare la quota dell’esonero; nel caso è pronto Spalletti. L’ultima parola però spetta al presidente Commisso.