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Jannik Sinner ha un gemello: uguale e identico all’originale | “Ma è più forte di me”: l’annuncio

Jannik Sinner
Jannik Sinner, il miglior tennista italiano – ilposticipo.it

Fresco di successo a Pechino, Jannik Sinner continua la sua rincorsa al trono tennistico a Shanghai, dove c’era anche il suo gemello.

Ricomincio da Pechino. Il successo di Sinner nell’ultimo Atp 500 vale tanto. Per tanti motivi, in primis perché avvenuto in maniera netta contro Tien, nonostante qualche acciacco di troppo. Ripartenza migliore non poteva esserci dopo il kappaò degli US Open, dove oltre la sconfitta con Alcaraz, ha perso anche il primato del tennis.

Così Jannik è tornato a ruggire a Pechino, riprendendo la sua marcia verso la vetta dell’Atp, limando anche il gap nei confronti di Carlitos e dimostrando una fame e una costanza da vero campione. La vittoria al Masters 500 ha ridotto il divario con lo spagnolo, e ora i punti che lo separano dallo spagnolo si sono assottigliati notevolmente, promettendo una fine di stagione al cardiopalma.

Sinner ora deve difendere il titolo conquistato una stagione a Shanghai, crocevia importante per provare a sorpassare di nuovo Alcaraz. Se dovesse alzare il trofeo, il divario si ridurrebbe ulteriormente a soli 390 punti, visto che Alcaraz non si è iscritto al torneo di Vienna.

La lotta per il trono del tennis, comunque, non è mai stata così avvincente, con Sinner e Alcaraz che hanno creato un vuoto considerevole rispetto al resto della Top 10. La loro rivalità sta già entrando nella storia. Ogni torneo, ogni match, assume ora un peso specifico enorme, un capitolo cruciale nella narrazione di una delle sfide più emozionanti degli ultimi anni.

Un fuori programma

Proprio in questi giorni, al Masters 1000 di Shanghai, Jannik Sinner è stato protagonista di un fuori programma che ha strappato un sorriso. Gli organizzatori hanno infatti reso omaggio al fuoriclasse altoatesino con una scultura a lui dedicata, un vero e proprio “gemello” di terracotta in stile guerriero cinese.

È l’omaggio alla sua tenacia e al suo ruolo di dominatore nel torneo. Un tributo che unisce la cultura orientale alla potenza del tennis. L’opera, identica e fedele all’originale, ha sorpreso lo stesso tennista altoatesino.

Sinner statua
L’omaggio di Shanghai a Sinner – facebook – ilposticipo.it

Ironia e semplicità

Sinner è stato al gioco, usando la sua consueta ironia e semplicità, commentando la singolare somiglianza con una frase che ha fatto il giro del mondo online. “Wow, sembra sicuramente più forte di me“, ha detto Sinner con un sorriso, ammirando il suo alter ego di argilla, un guerriero silenzioso che simboleggia la sua determinazione a non mollare la rincorsa alla vetta.

La statua richiama l’antico Esercito di terracotta. Quest’ultimo, come è noto, fu commissionato per la tomba di Qin Shi Huang, il primo imperatore della Cina unificata, e fu scoperto nella città di Xi’an negli anni Settanta. Tuttavia, l’omaggio non ha trovato l’unanimità sui social media: se da un lato molti fan hanno mostrato apprezzamento per il tributo a Sinner, dall’altro alcuni utenti hanno sollevato delle critiche sulla sua fedeltà, paragonandola ironicamente al celebre busto di Cristiano Ronaldo in Portogallo. Ormai la vita di Sinner è questa: divide anche quando non fa nulla.