Motogp, arriva la “retrocessione” in Superbike: addio al talento più luminoso | È finita malissimo

Mentre la MotoGP celebra le gesta di Marc Marquez, arriva la “retrocessione” in Superbike. Che finaccia per quel talento luminoso.
Marc Marquez è tornato, e l’urlo della Ducati ha risuonato su tutto il pianeta motoristico. Dopo anni di infortuni e incertezze, lo spagnolo è tornato a vince il Mondiale di MotoGP, con cinque gare di anticipo, al termine di una lunga cavalcata.
Il suo passaggio al team ufficiale della Casa di Borgo Panigale alla fine si è rivelato la mossa vincente, riconsegnando il talento di Cervera al tetto del mondo. Le gesta del campione, ancora fresche dopo la vittoria in Giappone, riaccendono i riflettori sulla classe regina e sul valore inestimabile di un pilota capace di fare la differenza.
La stagione del 2025 resterà impressa negli annali come il capitolo della resurrezione di Marquez, l’uomo capace di superare i limiti fisici e le sfide tecniche. In sella alla Desmosedici, ha ritrovato il sorriso e la ferocia che lo avevano reso inarrivabile, lasciando dietro di sé una scia di avversari e alimentando il mito del “Cabroncito”.
La festa in Ducati è totale, celebrando non solo il titolo costruttori e quello piloti, ma anche l’intuizione di aver scommesso su un fuoriclasse che sembrava destinato al declino. Tuttavia, mentre un asso rinasce, un altro talento promettente deve fare i conti con un destino amaro.
Ciao MotoGP
L’altra faccia della medaglia del Circus è spesso spietata: il mercato piloti non perdona gli insuccessi o le mancate conferme. Il ritorno di un campione come Marquez rende ancora più dura la sorte di chi non riesce a brillare con costanza.
È in questo contesto di eccellenza e severità che si consuma una delle “retrocessioni” più dolorose degli ultimi anni. Per un pilota che torna a splendere, ce n’è un altro costretto a cambiare rotta, lasciando la classe regina dalla porta di servizio.
Non ha trovato la performance richiesta
La notizia, ormai ufficiale, ha scosso il paddock: il talentuoso Miguel Oliveira lascerà la MotoGP per approdare in Superbike. Il pilota portoghese, che quest’anno gareggia per il team Prima Pramac Yamaha, non ha trovato la performance richiesta per prolungare la sua avventura nella classe regina, chiudendo un capitolo che aveva regalato lampi di genio. Nonostante le cinque vittorie conquistate in carriera, un infortunio significativo e una successiva mancanza di feeling con la sua moto hanno decretato la fine anticipata del suo percorso nel Motomondiale.
Oliveira, il primo e unico portoghese ad aver trionfato in MotoGP, approda in BMW nel World Superbike, dove dovrà raccogliere la pesantissima eredità lasciata da Toprak Razgatlioglu, e avrà come compagno di box l’italiano Danilo Petrucci, creando un duo di ex vincitori di Gran Premi. Un’opportunità prestigiosa certo. Ma vuoi mettere in Motogp?