Ultim’ora: Nazionale esclusa a tavolino dai Mondiali 2026 | La Fifa ha deciso: è l’apocalisse calcistica
La decisione ha suscitato un’ondata di polemiche e farà sicuramente parlare molto da qui all’inizio della rassegna iridata
Il Mondiale per l’Italia sta diventando una sorta di chimera. L’ultima partecipazione è data 2014 in Brasile, quando l’allora selezione di Prandelli uscì al termine della fase a gironi. Da allora il tricolore non ha più sventolato nel corso di un campionato del mondo.
Le due esclusioni del 2018 e del 2022 hanno rimarcato ancor di più i problemi del nostro calcio e la vittoria dell’Europeo del 2021 per quanto bella ed entusiasmante non ha potuto colmare queste due grandi delusioni.
Il problema è che anche stavolta gli azzurri rischiano di dover passare dagli spareggi per accedere al Mondiale 2026. Visti i precedenti è lecito essere preoccupati, anche perché in caso di terzo flop consecutivo si rischierebbe un baratro storico.
Tra le grandissime del calcio internazionale solo l’Italia corre questo enorme rischio, ma ci sono anche altre selezioni di una certa tradizione che devono fare i conti con delle dinamiche per certi versi similari.
Non solo Italia: chi è stato fatto fuori dal Mondiale
Una su tutte la Russia, che già lo scorso anno è stata estromessa dalle qualificazioni e di conseguenza dal Mondiale stesso. Anche i suoi club sono ormai fuori dal calcio internazionali da diversi anni e giocano solo all’interno del territorio nazionale.
Chiaramente ciò sta avendo un serio impatto sul movimento calcistico, che in questo modo rischia seriamente di non evolversi e di rimanere al palo. Si tratta di una storia abbastanza controversa e che ormai si protrae da anni. Adesso che anche la selezione nazionale è rimasta coinvolta per forza di cose la questione sta avendo un’eco sempre più consistente.
Perché la Russia non parteciperà alla competizione
La clamorosa estromissione è dovuta al protrarsi della guerra in Ucraina. Un aspetto che ha portato i vertici della Fifa a prendere questa decisione, che per forza di cosa sta creando una scia notevole di polemiche.
Non sono pochi gli appassionati di calcio che ritengono che la nazionale di calcio russa non merita questo trattamento visto che non c’entra nulla con le questioni politiche. Altri invece si chiedono perché il medesimo trattamento non venga riservato anche ad Israele visto quanto sta accadendo a Gaza. Tant’è che diversi tifosi hanno proposto di boicottare le partite contro la squadra allenata Ben Shimon. Questa però è un’altra storia, che ha tanti punti in comune decisamente tristi.