“Lo abbiamo arrestato con l’aggravante” | In manette il pupillo di Sarri: dovrà scontare la pena in carcere
Pessime notizie per Maurizio Sarri: l’allenatore della Lazio ha da poco ricevuto la notizia dell’arresto del suo pupillo, che ora dovrà scontare la pena in carcere.
Non è certamente un periodo semplice per Maurizio Sarri. La sua seconda parentesi sulla panchina della Lazio non è iniziata nel migliore dei modi. Innanzitutto, un calciomercato estivo praticamente inesistente, con la società che si è ritrovata costretta ad agire soltanto in sottrazione a causa del blocco totale delle operazioni.
Una situazione venutasi a creare perché i capitolini non hanno rispettato l’indicatore di liquidità (parametro FIGC per l’ammissione al mercato), oltre a quelli relativi all’indebitamento e del costo del lavoro allargato. Un triplice semaforo rosso che ha paralizzato l’attività in entrata dei biancocelesti e impedito loro di ingaggiare profili adatti al gioco del loro nuovo tecnico.
In Serie A l’avvio è stato da incubo: eccezion fatta per il poker rifilato all’Hellas Verona, sono maturati due ko in trasferta (2-0 a Como e 1-0 a Reggio Emilia contro il neopromosso Sassuolo, ndr) che non lasciano tranquilli i tifosi in vista del prossimo impegno. Non proprio un appuntamento qualsiasi, peraltro, visto che di fronte ci sarà la Roma nel Derby della Capitale, grande classica del nostro pallone.
A tutto questo si aggiunge ora l’amara notizia ricevuta dall’allenatore toscano. A uno dei suoi pupilli, senza dubbio rientrante nel novero di coloro che Sarri ha calcisticamente amato di più nel corso della sua carriera, è stata inflitta una pena che dovrà essere scontata in carcere.
Sarri sotto choc, non può crederci: arrestato il suo pupillo
La news ha iniziato a rimbalzare di bacheca in bacheca sui social media e a raccogliere via via sempre più conferme. Una mazzata a livello morale per l’ex tecnico dell’Empoli, che nel giocatore riconosceva non solo spiccate abilità di carattere tecnico-tattico, ma anche qualità umane importanti.
Una doccia fredda, anzi gelata, che – come detto – giunge a poche ore dal fischio d’inizio del match di Serie A contro i cugini della Roma. La partita più importante dell’anno per entrambe le tifoserie, a cui Maurizio Sarri non approccia nel migliore dei modi.
Condannato al carcere: la sentenza gela Sarri
A dover scontare una pena di 30 giorni in carcere è Douglas Costa, esterno brasiliano che Sarri ha allenato nella stagione 2019/2020 alla Juventus, vincendo con lui uno scudetto e vivendo notti magiche, non ultima quella di Mosca contro la Lokomotiv, piegata in pieno recupero con una magia dell’ex Bayern Monaco.
Ai danni di quest’ultimo, scrivono i colleghi di Lance, il tribunale di Porto Alegre avrebbe emesso un mandato d’arresto per mancato pagamento degli alimenti. A seguito della sentenza, ieri, è arrivata la rescissione contrattuale con il Sydney FC.