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Champions, Simeone perde la testa | Rissa con un tifoso: “Gesto dopo gli insulti”

L'allenatore spiega il suo gesto
Diego Simeone perde la testa contro un tifoso – IlPosticipo.it (Screenshot video YouTube)

Champions League, dopo la rete definitiva del Liverpool il tecnico dell’Atletico Madrid, Diego Simeone, perde la testa contro un tifoso

Questa prima giornata, del nuovo format, della Champions League sta regalando dei veri e propri colpi di scena non indifferenti. Non solo i (tantissimi) gol, ma anche dei gesti che difficilmente possono passare inosservati.

Proprio come quello che ha visto come protagonista (in negativo) l’allenatore dell’Atletico Madrid, Diego Pablo Simeone. I “Colchoneros”, dopo aver rimontato il risultato iniziale contro il Liverpool, perdono ad Anfield per 3-2 con la rete finale di Van Dijk.

A nulla è bastata la doppietta di Marcos Llorente (4 reti su 7 in Champions realizzate contro i Reds) visto che in precedenza Robertson prima e Salah poi avevano portato la loro squadra sul doppio vantaggio.

Quello che ha fatto particolarmente discutere, però, è stato il folle comportamento del tecnico argentino. Dopo la rete dell’olandese l’ex Catania è andato a muso duro contro un tifoso di casa che, a quanto pare, gli aveva rivolto un bruttissimo gesto.

Champions, Simeone contro un tifoso: scatta la rissa nel finale ad Anfield

Una reazione che non è stata perdonata dall’arbitro Maurizio Mariani che, dopo un consulto con Matteo Marcenaro, ha spedito in anticipo l’allenatore negli spogliatoi. Al 92′ il sudamericano ha perso completamente le staffe. Un affronto, “faccia a faccia“, con un uomo che era seduto dietro le sue spalle. Dopo l’espulsione l’allenatore era stato portato via, con la forza, da parte della sicurezza. L’obiettivo era quello di evitare che la situazione potesse peggiorare ancora di più.

Successivamente Simeone ha provato a spiegare, quanto successo, al quarto uomo Marcenaro. Quest’ultimo, ed in generale gli arbitri, nulla possono fare (in alcuni casi) se si tratta di cose che non riguardano il terreno di gioco. In conferenza stampa, però, Simeone ha provato, in tutti i modi, a spiegare la sua reazione dinanzi ai giornalisti.

La brutta reazione di Simeone
La giustificazione di Simeone – IlPosticipo.it (Screenshot video YouTube)

Champions, Simeone perde le staffe: “Brutto gesto dopo gli insulti”

Il tifoso, a quanto pare, continuava ad insultarlo dal primo sino all’ultimo minuto. Ovvero, sino a quando la “partita” di Simeone non è terminata con una espulsione. Ai microfoni di ‘Movistar’ ha cercato di spiegare il tutto: “Siamo in una situazione in cui non abbiamo il diritto di reagire. Ma allo stesso modo in cui combattiamo il razzismo e gli insulti verso i giocatori, non è facile ricevere insulti per tutta la partita. È arrivato il terzo gol e oltre agli insulti c’è stato un brutto gesto, e io sono una persona“.

Non si sono fatte attendere le scuse da parte dell’allenatore che, però, ha cercato in tutti i modi di far valere le sue ragioni: “Non dico nulla perché sono l’allenatore. La mia reazione è ingiustificabile, ma non è facile dopo 90 minuti di insulti. Spero che il Liverpool individui il colpevole e che per lui ci siano delle conseguenze“.