Ultim’ora: “Abbiamo firmato il contratto al ribasso” | Colpo di scena: ha vinto ancora Comolli

Giuntoli è trapassato remoto. Comolli sta ridisegnando il volto della Signora. Un altro colpo di scena griffato dall’uomo mercato della Juve.
Se il buongiorno si vede dal mattino, è meglio che non faccia mai sera. L’acquisto migliore che la Juventus potesse fare, a quanto sembra, non sono i nuovi giocatori, ma la nuova dirigenza bianconera, cambiata quest’anno con gli arrivi di Modesto, col passaggio di Chiellini alla sfera sportiva, ma soprattutto dall’arrivo di Damien Comolli.
La strategia di mercato della Juventus ha subito una netta inversione di rotta, e l’uomo dietro questo cambiamento è proprio il dirigente francese. Che sta cancellando il ricordo dell’esperienza di Cristiano Giuntoli, dimostrando un approccio radicalmente diverso e, a giudicare dai primi risultati, decisamente più efficace.
Mentre l’era Giuntoli era stata caratterizzata da acquisizioni costose e cessioni difficili, vedi l’acquisto di Koopmeiners, leggasi la cessione di Huijsen a soli 18 milioni di euro quando il Real Madrid lo ha preso per 60 milioni dal Bournemouth, Comolli ha inaugurato una nuova filosofia basata sulla sostenibilità economica e sulla valorizzazione degli asset interni.
Il colpo di genio di Comolli è stato quello di sbloccare la situazione di diversi giocatori considerati ormai “esuberi”, trovando loro una nuova collocazione e, allo stesso tempo, garantendo alla società un risparmio significativo sugli ingaggi e spesso anche un guadagno dalle cessioni. Almeno finora.
Una gestione finanziaria più sana
Questa capacità di operare sul mercato in modo chirurgico, vendendo bene e acquistando con parsimonia, sta portando a una gestione finanziaria più sana e a una rosa più snella e funzionale. La sua strategia, apparentemente “al ribasso”, si sta rivelando una mossa vincente. Che sta riconquistando la fiducia dei tifosi e degli addetti ai lavori, mostrando che si può vincere anche senza spendere cifre folli.
La nuova direzione presa dalla Juventus si sta dimostrando non solo un successo sul campo, ma anche una scelta strategica lungimirante. A confermare questa visione, la società ha annunciato di aver siglato una partnership con Football Exchange, una piattaforma innovativa che si posiziona all’intersezione tra il mondo del calcio e quello della tecnologia.

Calcio e tecnologia
Football Exchange è una realtà emergente che sta rivoluzionando il modo in cui i club gestiscono le proprie partnership e le relazioni con i propri fan. La piattaforma offre soluzioni tecnologiche avanzate, come l’analisi dei dati, la gestione dei contratti e nuove forme di interazione con i tifosi.
Con questo accordo, la Juventus non solo ottimizza le proprie operazioni interne, ma si posiziona all’avanguardia nell’adozione di soluzioni digitali per il mondo dello sport. La curiosità che circonda l’azienda è legata al suo approccio unico, che punta a creare un ecosistema integrato dove tutti gli attori del calcio – dai club ai giocatori, passando per i tifosi e gli sponsor – possano beneficiare di una gestione più trasparente ed efficiente. In quest’ottica la curiosità di vedere come finirà la questione Vlahovic-Juventus. Ma questa è un’altra storia, tutta da vivere.
