Ultim’ora: “Stagione finita” | Maignan in lacrime sul tavolino di Milanello: il comunicato ufficiale
Il portiere francese non è riuscito a evitare di piangere a dirotto nelle segrete stanze di Milanello: la stagione è già finita ancora prima di iniziare.
Non è un periodo facile per il portiere del Milan, Mike Maignan. L’estremo difensore transalpino è reduce da prestazioni sottotono e la scorsa stagione ha registrato un evidente calo di rendimento tra i pali. Ergo, è prontamente finito sul banco degli imputati: un “processo” non così gratuito, perlomeno se si analizzano con attenzione le statistiche.
Come evidenziano i colleghi de La Gazzetta dello Sport, se si prende in esame il dato inerente alla differenza tra i gol che i portieri avrebbero dovuto subire in base ai tiri presi e i gol effettivamente incassati, la sentenza è già pronta per essere letta. Sì, perché Maignan – scrive la Rosea – ha fatto peggio dei vari Milinkovic-Savic, Leali, Radu, Svilar, Caprile, Stankovic, Carnesecchi, De Gea, Okoye, Caprile, Sava, Meret, Sommer, Suzuki, Skorupski, Turati (e l’elenco non è completo, ndr).
Addirittura, il calciatore è in negativo in questo speciale rapporto, il che non fa che confermare una parabola discendente che pare non avere fine. Basterà la cura Massimiliano Allegri a rivitalizzare il gardien de but della Nazionale francese, che punta alla convocazione ai Mondiali in programma la prossima estate?
La notizia che si è diffusa in queste ore non lascia presagire nulla di buono. Pare che Maignan sia scoppiato a piangere in quel di Milanello quando è venuto a conoscenza della news che poneva termine alla stagione. Uno choc indescrivibile, una reazione umana, un epilogo forse già scritto.
Choc Maignan, portiere del Milan in lacrime: le ultime news
Anche i grandi campioni, di tanto in tanto, cedono il passo alle lacrime. Si tratta pur sempre di esseri umani, abituati, per il contesto nel quale si trovano immersi, a vivere emozioni intense senza soluzione di continuità.
È fisiologico, dunque, che ci possano essere crolli emotivi, soprattutto quando ci si ritrova di fronte a un annuncio di questo tipo. Una comunicazione che pesa come un macigno e assomiglia a un’autentica pietra tombale, in grado di porre fine a un’epoca.
Stagione finita, Maignan non ci può credere: cosa sta accadendo
È d’altra parte inevitabile che Mike Maignan, di nazionalità francese, manifesti un evidente dispiacere dinnanzi all’addio al calcio giocato di un suo connazionale (per giunta omologo, ndr). Si tratta di Steve Mandanda, campione del mondo nel 2018 con la Francia.
L’ex Rennes, svincolato dallo scorso mese di luglio, ha confidato la sua decisione ai colleghi del quotidiano sportivo L’Équipe, asserendo: “Mi sono preso del tempo per prendere una scelta non facile. Ho ricevuto molte chiamate, ma ho sempre detto di no”.