Brasile ko, furia Ancelotti | Faccia a faccia con l’arbitro: il rigore contro non è stato digerito

Primo ko, da commissario tecnico del Brasile, per Carlo Ancelotti: il manager italiano è una vera e propria furia contro l’arbitro

Ed alla fine arriva la prima sconfitta, da commissario tecnico del Brasile, per Carlo Ancelotti. Un ko che, a dire il vero, non fa particolarmente male alla “Selecao” che ha già conquistato il pass per partecipare alla prossima edizione della Coppa del Mondo.

Contro la Bolivia, in trasferta, i suoi ragazzi hanno perso per una rete a zero. Il tutto per via di un calcio di rigore assegnato e molto discusso. Lo stesso che ha mandato, su tutte le furie, proprio il manager emiliano.

A sorridere, però, sono appunto i padroni di casa che, con questa vittoria, si sono assicurati un posto negli spareggi intercontinentali. Per la cronaca anche l’Argentina, che ha chiuso al primo posto, è arrivata una sconfitta indolore contro l’Ecuador.

Ritornando ad Ancelotti, però, quanto successo nella partita in casa dei boliviani lo ha mandato su tutte le furie. In particolar modo quel penalty concesso che, secondo l’italiano, non c’era affatto. Le immagini, d’altronde, parlano chiaro e mostrano una disapprovazione nei confronti del direttore di gara.

Il Brasile va ko di rigore, Ancelotti è una furia contro l’arbitro

Da precisare che il Brasile è sceso in campo con una formazione completamente rimaneggiata. Il match è andato in scena ad El Alto, ad oltre 4mila metri sul livello del mare (per la precisione 4.150 metri). A decidere l’incontro il calcio di rigore trasformato da Miguel Terceros, a pochi minuti dalla fine del primo tempo.

Un successo, appunto, fondamentale per i boliviani che, però, ha fatto infuriare il nativo di Reggiolo. Il VAR ha richiamato l’attenzione dell’arbitro, il cileno Cristian Garay. Dopo la revisione ha indicato il dischetto: fallo del centrocampista del Newcastle, Bruno Guimaraes, su Fernandez. Un contatto che, per Ancelotti, non c’era affatto e che non era punibile da calcio di rigore.

Ancelotti è una furia, il penalty assegnato contro non lo digerisce affatto

La sfuriata del tecnico italiano si è verificata all’inizio dell’intervallo quando si è fermato a protestare con il fischietto cileno. Le telecamere hanno inquadrato il tutto.

A fine incontro Ancelotti si è così sfogato in conferenza stampa: “Abbiamo giocato in un clima difficile. Contro gli arbitri, la polizia ed i raccattapalle“.