“Perché non li hai convocati?”, il club è furioso col Ct | Esclusioni assurde: è bufera totale
La lista dei convocati non è piaciuta. Ma c’è chi non è rimasto zitto: la polemica spingerà il Commissario Tecnico a un dietrofront?
Pronti, via. Il campionato si ferma già dopo le (poche) prime partite giocate nella nuova stagione per lasciare spazio alle Nazionali.
Un appuntamento importante per chi, come l’Italia, deve ancora fare i conti con i propri gironi per sperare di qualificarsi ai prossimi Mondiali.
Ma oltre all’aspetto puramente tecnico, ci sono già le prime polemiche che condiscono l’attesa del fischio d’inizio.
Il Ct è già sotto assedio dopo le sue scelte fatte per le prossime partite: la luna di miele è già finita?
Scelte giudicate pessime
Carlo Ancelotti ha finalmente diramato la sua lista di convocati della Nazionale brasiliana per la doppia sfida contro Cile e Bolivia per le qualificazioni ai mondiali Usa-Canada-Messico 2026. L’allenatore di una delle Nazionali più forti e amate al mondo ha voluto sorprendere opinionisti e giornalisti al seguito, condividendo le sue decisioni sui calciatori chiamati a giocare le prossime due partite.
Scelte che non hanno convinto tutti e che hanno alimentato non poche polemiche, soprattutto dalla Spagna. “Cosa c’entra il Paese iberico con le scelte del Commissario Tecnico della Nazionale Verdeoro?”, voi direte. Un appunto corretto, ma che forse non prende in considerazione il fatto che molti giocatori della Selecao giocano appunto tra Madrid e Barcellona.
“Questi non dovevano giocare”
Ancelotti ha infatti deciso di non convocare giocatori giudicati fondamentali per la squadra, come Eder Militao, Rodryog e Vinicius Jr, tutti calciatori del Real Madrid. Una scelta fatta probabilmente per concedere maggior riposo ai tre e che avrebbe poco a che fare con gli aspetti tecnici. Ma allo stesso tempo ha v0luto chiamare Raphinha, elemento fondamentale del Barcellona, nonostante le sfide che attendono il Brasile sarebbero tra le più semplici del girone.
La Selecao è infatti già qualificata alla prossima competizione iridata e gli impegni prossimi vengono quindi giudicati quasi inutili dal punto di vista del risultato. Ecco perché la squadra Blaugrana ha ritenuto che il trattamento del suo giocatore sia iniquo rispetto a quelli dei fenomeni Blancos, Solo parole? Niente affatto: è atteso un confronto con la CBF che ha lo scopo di evitare la partenza dell’esterno offensivo per La Paz e poi al Maracana. Difficile dire come andrà a finire, ma lo scontro tra la volontà di Ancelotti di schierare comunque Raphinha e l’intenzione dei Blaugrana di non lasciare correre potrebbe portare a dissidi difficili da colmare in seguito.