US Open, troppo Sinner per Bublik | Kazako annichilito in 81 minuti: ai quarti derby con Musetti
US Open, Jannik Sinner chiude la pratica Alexander Bublik in 81 minuti: vola ai quarti di finale dove affronterà il connazionale Musetti
Se il suo obiettivo era quello di dimostrare di essere il più forte di tutti allora ci è riuscito alla grande. Agli US Open Jannik Sinner continua a comandare. A pagarne le conseguenze il povero Alexander Bublik.
Niente da fare per il kazako che viene battuto in un’ora e ventuno minuti di gioco. Un netto dominio quello dell’altoatesino che vince 6-1, 6-1, 6-1. Meritatamente vola ai quarti di finale dove ci sarà un derby tutto italiano: sfida a Lorenzo Musetti.
Ricordiamo che il kazako è stato l’unico avversario ad averlo battuto in questa stagione sportiva (il tutto è accaduto al secondo turno di Halle nel mese di giugno). Insieme, ovviamente, a Carlos Alcaraz.
In questi US Open Bublik non aveva ancora perso il servizio (12 palle break annullate in totale). Nella gara contro il nativo di San Candido, però, ha perso i primi due game in cui ha battuto lui. Il primo con un doppio fallo.
US Open, Sinner vola ai quarti di finale: sarà derby contro Musetti
Sin dalle prime battute è il nostro Jannik che fa la partita. Un netto dominio quello dell’attuale numero uno al mondo che non lascia affatto scampo al suo avversario. Anche perché, quando c’è lui al servizio, difficilmente si gioca. L’avversario non riesce mai ad essere aggressivo visto che, nella maggior parte dei casi, si trova costretto a gettare quasi la spugna.
Nei tre set Sinner dimostra di essere di un’altra pasta. Ed ha tutti i motivi del mondo nel farlo. Un vero e proprio massacro sportivo, su questo non ci sono dubbi. Il kazako difficilmente riesce a sostenere il ritmo contro l’italiano decisamente in forma smagliante. Nemmeno la “palla corta” può aiutarlo contro un avversario semplicemente insaziabile e che vuole continuare a migliorarsi sempre di più.
US Open, tutti in piedi per Sinner: battuto il kazako Bublik in 81 minuti
Jannik Sinner, in questo ottavo di finale, ha dimostrato di essere una macchina perfetta e che difficilmente commette errori. Bublik, in più di una occasione, cerca la carica attraverso l’applauso del pubblico. Ma non basta.
In un’ora e 21 minuti di gioco Sinner risolve la pratica. Non solo: è la più veloce partita in carriera tre set su cinque di Jannik. Ora sfida tutta italiana contro Lorenzo Musetti.