“Un giorno tornerò”, il tecnico si sbilancia | Tifosi in visibilio: l’annuncio fa esplodere di gioia l’intero ambiente

L’allenatore ha dichiarato di voler nuovamente tornare ad allenare una delle sue ex squadre. Scopriamo di chi si tratta
Il calcio moderno è sempre più scevro da sentimentalismi e questioni di cuore. Le mere logiche di denaro regnano sovrane e purtroppo sono ormai alla base delle scelte dei giocatori e degli allenatori.
Un principio però che non vale propriamente per tutti. In mezzo a questo mare di materialismo c’è ancora chi mette il cuore dinanzi alla ragione. D’altronde questo sport sa regalare delle emozioni che seppur in questa fase sembrano artefatte sono di fatto concrete e reali.
In questo contesto va collocato un tecnico, che dopo aver lasciato una squadra ha manifestato la sua voglia di ritornare e di provare nuovamente a dare il massimo per quella piazza che tanto gli ha lasciato.
E non era affatto scontata come reazione visto che l’addio non è stato dei più sereni. Quando prevalgono le emozioni però le diatribe vengono messe in secondo piano e si lascia spazio solo a quanto di bello c’è stato.
Chi spera di poter tornare su “quella” panchina
Il personaggio in questione è Paolo Vanoli, che lo scorso 5 giugno al termine del campionato è stato esonerato dal Torino. Da allora ha deciso di rimanere in silenzio nell’attesa di una chiamata di qualche altro club, che almeno per ora non è arrivata.
In questi giorni però ha deciso di esternare le sue sensazioni nel corso di un saluto ad un tifoso granata. Nel video l’allenatore si è lasciato andare a poche ma significative battute: “Sempre forza Toro! Mi è dispiaciuto lasciarvi, ma chissà mai… forse un giorno si potrà tornare… ciao!”.

Il bilancio di Vanoli al Torino
Un messaggio chiaro di quanto nonostante sia stato sollevato dall’incarico, la tifoseria gli sia rimasta nel cuore. Ad onor del vero Vanoli non ha poi fatto così male, anzi ha ottenuto un risultato piuttosto in linea con i parametri della rosa a disposizione. L’undicesimo posto con 44 punti frutto di 10 vittorie, 14 pareggi e 14 sconfitte seppur possa sembrare anonimo non è poi così malvagio.
In totale il Toro sotto la sua gestione ha messo a segno 39 reti e ne ha subite 45. Se si analizza la situazione con il giusto raziocinio quelle che sono arrivate avanti avevano qualcosa in più sia da un punto di vista tecnico sia per quel che riguarda le risorse economiche e ciò nel calcio rappresenta da sempre un gap non sempre colmabile.