Roma, separazione improvvisa: pazzesco, Gasp perde un titolatissimo ad inizio stagione
Oltre i mal di pancia di Gasp. Arriva una separazione improvvisa in casa Roma, via un titolarissimo proprio a inizio campionato.
Come se non bastavano le ripetute richieste di Gian Piero Gasperini, desideroso di un mercato dinamico nonostante i tanti nuovi arrivi. Proprio nella settimana dell’esordio in campionato contro il Bologna, un’onda d’urto scuote Trigoria, lasciando tutti a bocca aperta.
Una separazione tanto inaspettata quanto dolorosa: un pezzo fondamentale della squadra giallorossa è pronto a salutare Un’estate, comunque, non proprio semplicissima. La trattativa saltata per Rios, l’infinita telenovela Wesley (alla fine arrivato), l’entusiasmo per Leon Bailey. Già, il primo giamaicano della storia giallorossa.
Il neo centrocampista offensivo giallorosso ha rimediato una lesione miotendinea del retto femorale destro. Si parla di uno stop prolungato, mesi di convalescenza che lo costringeranno a saltare buona parte della stagione. Un colpo durissimo per Gian il nuovo mister, che contava molto su di lui.
Ma il vero shock, il colpo di scena che ha lasciato tutti sbigottiti, è un altro. Nelle ultime ore è emersa la notizia di una separazione che ha del clamoroso. La Roma ha deciso di non rinnovare il contratto a un suo pilastro, un simbolo, un giocatore che incarna l’anima giallorossa. Un titolarissimo.
Bandiera ammainata
Il capitano della Roma, bandiera e punto di riferimento, è a un bivio. La società ha deciso di non proseguire il rapporto, e la possibilità di una cessione già in questa sessione di mercato si fa sempre più concreta.
Non è mai stato semplice il rapporto tra Lorenzo Pellegrini e la Roma. Per i tifosi non è mai stato l’erede di Totti e De Rossi, lui stesso non ci si è mai sentito e ha faticato a reggere il peso di quella pesante eredità. La fine dell’esperienza di Mou alla Roma, ha fatto il resto.
Una fine annunciata
Pellegrini è attualmente infortunato, ovviamente ha saltato l’esordio stagionale contro il Bologna e sta proseguendo nel suo percorso riabilitativo, iniziando a intensificare il lavoro personalizzato. Sarà abile e arruolato dopo la sosta per le Nazionale. Ma la domanda sorge spontanea: con quale maglia scenderà in campo?
Gasperini è stato chiarissimo alla vigilia di Roma-Bologna: “La società non ha intenzione di allungargli il contratto, lui ha bisogno di giocare per ambire alla Nazionale e ai suoi obiettivi. Se lui trova una situazione adeguata ed è contento di andar via, anche la società è contenta”. Difficile un futuro in Italia anche se le vie del mercato sono infinite: possibile la soluzione Premier, dopo il West Ham sarebbe pronto a prenderlo. Ma questa è un’altra storia, prima la fine del rapporto con la Roma. Una fine annunciata.