Mercato Juve, che palo: c’entra Inzaghi, i soldi d’Arabia fanno gola, e il bianconero sfuma per lui

Sarebbe potuto essere il rinforzo definitivo per l’attacco, ma alla fine ha ceduto alle lusinghe dell’ex Inter.
C’è chi crede che il calcio è fatto solo di partite sul campo, punti e premi da rincorrere. Ma la realtà è ben diversa.
Le rivalità storiche non tramontano mai, soprattutto se si tratta di squadre di grande prestigio che ogni anno si battono per i risultati più ambiti.
È il caso di Juve e Inter, società gloriose che vivono di un antagonismo sportivo che sopravvive anche quando le strade si separano, come successo per esempio con Simone Inzaghi.
Il nuovo allenatore dell’Al-Hilal ha ancora sangue nerazzurro che scorre nelle vene e l’ultima decisione fatta nel mercato di agosto potrebbe avere ripercussioni anche sul club torinese.
Vai a Torino? No In Arabia
Poteva essere un potenziale e reale obiettivo di mercato della Juventus, soprattutto da quando il suo rapporto con il Liverpool si è incrinato irrimediabilmente, ma alla fine Darwin Nunez ha scelto di andare in Arabia Saudita. L’ormai ex attaccante dei Reds ha infatti ceduto alle lusinghe (economicamente convincenti) avanzate dall’Al-Hilal, club che ha appena fatto suo l’ex mister dell’Inter.
Per l’uruguaiano è infatti arrivata un’offerta irrinunciabile che ha permesso alla squadra allenata dal tecnico piacentino di mettere su un reparto offensivo stellare. Inutile negare che Nunez era un possibile obiettivo della Vecchia Signora: Comolli poteva infatti approfittare del legame ormai spezzato tra il centravanti e il Liverpool, tentando un blitz e mettere a posto definitivamente l’attacco bianconero. Ma alla fine i soldi del fondo saudita hanno avuto la meglio: ai Reds vanno 53 milioni di euro, mentre il calciatore percepirà uno stipendio di circa 400mila sterline a settimana.

Ora la Juve guarda altrove
Innegabile il fatto che a Torino adesso, dopo il colpo dell’Al-Hilal, ci sia maggiore consapevolezza delle proprie mancanze, soprattutto a livello economico. Chiaro che avere un giocatore in squadra come Nunez a supporto di David e in un tridente con Conceicao e Yldiz sarebbe stato particolarmente suggestivo, ma l’uruguaiano non era di certo l’obiettivo vitale della strategia di mercato bianconera. Insomma, averlo in squadra sarebbe stata una vera comodità per la Vecchia Signora, ma l‘obiettivo numero uno nello stesso reparto resta Kolo Muani.
L’attaccante francese è stato una delle poche note positive nello scorso anno e ha più volte ribadito la sua volontà di restare in terra bianconera. La trattativa con il Paris Saint Germain appare però difficile, anche se Comolli, soprattutto se Vlahovic dovesse partire, farà sicuramente un tentativo prima della fine di agosto.