“Calciatori e veline? Macché: sto con mia moglie da quando ho 19 anni”: l’ex Milan lancia il messaggio I Scelte di cuore: come per la maglia

Altro che veline, ha scelto di sposare l’unica donna della sua vita, sua moglie: la coppia sta insieme da quando avevano 19 anni
Il sogno di ogni bambino è quello di diventare, un giorno, un calciatore e calcare palcoscenici importanti. Magari arrivare in quella tanto e desiderata Serie A. Non tutti ci riescono visto che anche i tantissimi sacrifici potrebbero anche non bastare.
Magari, un giorno, dopo aver disputato una più che meritevole carriera calcistica appendere definitivamente le scarpette al chiodo e godersi i propri soldi. Con la famiglia. Oppure investire in qualche settore e saper gestire la cifra percepita in tutti questi anni.
Proprio come ha fatto una vecchia conoscenza del calcio italiano che, nel corso di una intervista rilasciata ai microfoni del “Corriere della Sera“, ha voluto fare il punto della situazione sulla sua vita attuale.
L’ex centravanti, nel corso della sua carriera, ha vestito anche la maglia del Milan. Anche se, a dire il vero, si è imposto con altre realtà in cui è stato consacrato addirittura come un “re”.
Altro che veline, sposato da oltre 30 anni con la sua attuale moglie
L’ex calciatore in questione è Filippo Maniero. A settembre di quest’anno compirà la bellezza di 53 anni. La sua carriera è stata di tutto rispetto. Cresciuto nelle giovanili del Padova ha vestito anche le maglie di: Atalanta, Ascoli, Sampdoria, Verona, Parma, Milan, Venezia, Palermo, Brescia, Torino e Rangers. Poi il ritorno in Italia dove ha giocato a livello dilettantistico (Piovese, Legnarese e Casalserugo). Poi il ritiro a 38 anni. Adesso si gode la pensione.
Un centravanti di tutto rispetto che avrebbe potuto fare molto di più, se non fosse stato per i troppi infortuni che lo hanno pesantemente condizionato. Sposato con sua moglie da oltre 30 anni, due figli che giocano entrambi a pallone (Andrea e Riccardo). Attualmente non lavora. Non gli serve visto che ha saputo gestire bene i soldi guadagnati in carriera. Oggi è un ottimo padre e marito. Del calcio attuale non gli interessa granché. Una persona umile e che viene apprezzata, ancora adesso, dai tifosi nostalgici.

L’ex Serie A si racconta: “Il calcio mi ha dato tutto”
Queste sono alcune delle sue dichiarazioni rilasciate durante l’intervista: “Il calcio mi ha dato tutto. Venivo dal basso. Da mio padre ho imparato a gestire il denaro. Sapevo che un giorno, tutto questo sarebbe finito. Ma ho saputo mettere da parte i soldi a chi oggi amministra il patrimonio. Se si arriva ad alti livelli si può vivere di rendita. Ho rinunciato a molte cose sì, ma sono felice ugualmente. Non ho un vero lavoro. Da anni allenavo in categorie dilettantistiche, poi ho smesso“.
Poi ha continuato dicendo: “Non ho mai avuto interesse in un ruolo dirigenziale. Veline? Un mondo che non mi interessava. Ho avuto la fortuna di conoscere mia moglie Elisa quando avevo 19 anni e facevo il militare. Con lei ho avuto due figli, ci sto da oltre 30 anni e sto bene. Ho avuto tutto quello che desideravo con lei. I miei figli giocano a calcio, ma a me basta che siano felici. Ho avuto la fortuna di giocare nel Milan con grandi campioni. La squadra per cui facevo il tifo. Con Recoba al Venezia il feeling maggiore. Baggio il più forte con cui ho giocato“.