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Hojlund è nostro, inutile provarci: Tare fa la voce grossa I Milan l’intesa con lo United, ma c’è un ‘ma…’

Hojlund è nostro, inutile provarci
Rasmus Hojlund – LaPresse – ilposticipo.it

Si cerca di chiudere per il centravanti danese. Tare è deciso a portarlo a Milano, ma nulla è scontato.

Gli ultimi giorni sono stati i più decisivi per quanto riguarda il calciomercato del Milan, che finalmente si è sbloccato.

Le buone notizie sono arrivate soprattutto per quanto riguarda le cessioni, con Malick Thiaw che raggiungerà il Newcastle per l’impressionante cifra di 40 milioni di euro – ben al di sopra di quella che era la sua quotazione di partenza.

Ma ora si pensa a rinforzare la rosa e, anche grazie ai milioni che arrivano dalla Premier, si spinge per ingrossare le fila del reparto offensivo.

Tare vuole assolutamente Hojlund e un passo in avanti sembra essere stato fatto proprio in queste ultime ore.

Il momento della stretta finale

Con l’acquisto di Sesko per 85 milioni di euro da parte del Manchester United appare chiaro che Rasmus Hojlund sia sempre più a margine del progetto dei Red Devils, guidati da Amorin. Sul danese è piombato l’interesse di molti club europei, tra cui quelli italiani.

In Serie A è partita una lotta a due tra Roma e Milan, ma ad essere più convinti sembrano essere proprio i rossoneri. Tare ha chiamato più volte la sede centrale dello United, con l’intenzione di trovare un accordo di massima che possa portare ad una stretta di mano tra le due società. Proprio in queste ore sembra infatti che l’affare si potrebbe sbloccare: i Red Devils avrebbero aperto alla possibilità di stringere un accordo con la formula del prestito con diritto di riscatto, per una cifra di almeno 50 milioni di euro.

Il momento della stretta finale
Hojlund – LaPresse – ilposticipo.it

Non tutto è scontato

Le condizioni sarebbero più che accettabili per il Milan, con Tare che avrebbe la possibilità di regalare ad Allegri la punta da affiancare a Gimenez, senza essere obbligato a spendere cifre folli e, soprattutto, con la possibilità di riscattare il danese a fine stagione.

c: non è affatto scontato che il 22enne voglia tornare in Serie A dopo l’esperienza all’Atalanta e la sensazione è che, almeno fino all’ufficializzazione di Sesko, l’intenzione fosse quella di restare in Premier. Ma con l’arrivo dell’attaccante sloveno tutto cambia e le possibilità che l’ex attaccante della Dea dica di sì al Milan sono sempre più alte.