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Napoli, stallo improvviso: ADL furibondo, non vuole essere tirato dal collo e alza la voce I O così, o addio

Aurelio De Laurentiis
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli – ansa – IlPosticipo.it

Dopo una partenza lanciata, il mercato del Napoli vive un momento di stallo. ADL fa scattare l’aut-aut per il prossimo acquisto.

Quello che sembrava l’inizio di una campagna di rafforzamento importante, si sta trasformando in un tanto improvviso quanto inatteso periodo di stallo. Il mercato estivo del Napoli, partito a spron battuto con una serie di acquisti clamorosi, ha subito una frenata brusca che ha fatto infuriare il presidente Aurelio De Laurentiis.

L’alba del mercato azzurro era stata, in effetti, un vero e proprio sogno a occhi aperti per i tifosi: a pochi giorni dai festeggiamenti per il secondo scudetto in tre anni, erano stati messi a segno colpi che hanno alzato il livello dei campioni d’Italia in ogni reparto.

Oltre al fuoriclasse belga, sono arrivati Lucca, Beukema e Lang, tutti giocatori che si candidano a un posto da titolare nel Napoli di Antonio Conte. Persino in porta, il vice Meret è stato individuato in Vanja Milinkovic-Savic, un’alternativa di lusso per la porta degli azzurri.

Sembrava che nulla potesse fermare la marcia trionfale del club azzurro, deciso a restare protagonista in Italia, ma essere competitivo anche in Champions League. All’improvviso lo stallo. Uno stallo prolungato e preoccupante.

Una trattativa senza lieto fine

Il primo alert è arrivato dal mancato arrivo di Dan Ndoye, uno dei pallini di Antonio Conte, l’esterno del Bologna che sembrava a un passo dal vestire l’azzurro. La trattativa si è arenata perché lo svizzero ha accettato la corte di chi ha più potere economico: il Nottingham Forest lo ha preso per oltre 40 milioni di euro.

Un duro colpo, che ha fatto capire che qualcosa si era inceppato negli ingranaggi del mercato. Da quel momento, le trattative si sono fatte più lente, complesse e farraginose, scatenando l’ira di Aurelio De Laurentiis ma anche i crucci di Antonio Conte.

Juanlu Sanchez
Juanlu Sanchez, esterno del Siviglia – instagram – IlPosticipo.it

Avanti col proprio passo

La sensazione è che il patron azzurro voglia evitare un’escalation di costi e richieste, preferendo fermare tutto piuttosto che cedere a esorbitanti richieste economiche. Niente passi più lunghi della gamba, il Napoli sale di livello con il proprio passo.

Lo stallo, dunque, è un bel problema a poche settimane dall’inizio della Serie A. Anche perché si sta andando per lunga per la questione Juanlu Sánchez, il giovane terzino del Siviglia. Decidesse da lui, sarebbe già ad allenarsi da Conte, ma il Siviglia preferirebbe monetizzare il più possibile dalla sua cessione, e sta spingendo affinché il lo spagnolo si trasferisca in Premier League, dove le offerte sono più alte. Il Napoli ha dalla sua la volontà del calciatore, non vuole partecipare a un’asta al rialzo, da qui l’aut-aut.