ROMA-MILAN, duello Hojlund: scintille Massara-Tare, ma non decide nessuno dei due I serve il ‘cash’

Si apre un nuovo fronte per arrivare all’attaccante danese. Ma senza soldi nessuno dei due avrà la meglio.
Continuano le operazioni di mercato delle squadre di Serie A in vista dell’inizio della nuova stagione.
Da qualche giorno infatti le più attive in assoluto in Italia sono Roma e Milan, entrambe alla ricerca di una rivincita dopo una stagione, soprattutto quella rossonera, che ha deluso le aspettative.
Massimiliano Allegri è ancora alla ricerca di un attaccante da affiancare a Gimenez, mentre Gasperini cerca un vice-Dovbyk in grado di aumentare il numero di gol.
Entrambe le società hanno infatti puntato Rasmus Hojlund e l’intenzione è quella di dare battaglia per accaparrarselo.
Trattativa a due
In questo momento il Milan vuole sfruttare l’hype ottenuto grazie ai nuovi colpi di mercato (Ricci, Estupinan, Jashari) per arrivare a mettere a segno gli ultimi affari e consegnare ad Allegri una rosa già pronta prima dell’inizio del campionato. Si tratta infatti con lo Young Boys per arrivare al terzino destro Athekame, ma la priorità è l’attacco.
La strategia sembra essere infatti quella di aspettare gli ultimi giorni di mercato per affondare il colpo su Rasmus Hojlund del Manchester United, in uscita dal club inglese, ma non c’è solo il Milan. Anche la Roma di Gasperini vorrebbe fare un tentativo per il centravanti 22enne, che comunque, nonostante l’arrivo di Sesko allo United, non è a prezzo di saldo.

Si tratta al rialzo
I Red Devils vorrebbero partire da almeno 35 milioni di euro, cifra considerata eccessiva da entrambi i club italiani. Tuttavia non ci sarebbe, almeno fino a questo momento, una vera e propria asta che includa società inglesi (in quel caso per Milan e Roma sarebbe impossibile competere) e l’impossibilità dello United di trattare.
Tuttavia è chiaro che l’intenzione sarà quella di aumentare il più possibile le pretese per arrivare al miglior offerente. Per Sport mediaset Tare sarebbe disposto a mettere sul piatto un’offerta che includa la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 30-35 milioni di euro, modalità che non farebbe impazzire lo United, più incline ad incassare subito. Un nuovo tentativo potrebbe invece essere fatto da Massara nelle prossime ore (ma difficile che sia troppo diverso da quello proposto dal nuovo Ds del Milan). In ogni caso entrambe le società avrebbero un piano b: Vlahovic per il Milan (possibile un accordo di scambio con la Juve che preveda l’arrivo a Torino di Thiaw) e Fabio Silva dal Wolverhampton per la Roma.