Dovbyk via, Gasp avalla l’operazione: ora pesca in casa Juve: e Tare reagisce ‘rubandogli’ il gioiellino

L’ucraino non sembra essere al centro del nuovo progetto Roma. Il suo successore potrebbe arrivare dalla Juve, ma occhio al Milan
Le ultime dichiarazioni di Gasperini non sono state di certe benauguranti per l’attaccante della Roma Artem Dovbyk. Il neo tecnico giallorosso senza troppi giri di parole ha dichiarato che alla squadra manca qualcosa nel reparto avanzato.
Considerando l’arrivo di Evan Ferguson dal Brighton il riferimento seppur non esplicito è chiaramente per l’ex Girona. Dunque come riportato da il rompipallone.it, il centravanti non è intoccabile e potrebbe non fare parte del nuovo corso dei capitolini.
A fronte di una buona proposta potrebbe dire addio alla città Eterna dopo appena un anno dal suo arrivo. La dirigenza romanista però chiede almeno 30 milioni di euro per farlo partire e allo stato attuale solo alcune compagini della Premier League sembrano disposte a spingersi a tanto.
Stando però ai continui rumors di mercato il giocatore sarebbe stato proposto anche ad alcune formazioni italiane, su tutte Milan e Juventus, che sono disperatamente alla ricerca di profili offensivi da inserire nelle rispettive rose.
Gli obiettivi della Roma in caso di partenza di Dovbyk
Ad onor del vero però non ci sarebbero grandi riscontri sotto questo punto di vista, ma in generale la questione Dovbyk potrebbe comunque coinvolgere anche le due grandi del Nord. Infatti la Roma qualora dovesse realmente vendere l’attaccante avrebbe un paio di opzioni, di cui una che si intreccerebbe con le due squadre sopracitate.
In realtà l’obiettivo numero uno e anche più fattibile sarebbe Nikola Krstovic, che a fronte di un esborso di circa 25 milioni di euro potrebbe arrivare alla corte di Gasperini. Ma attenzione ad un possibile inserimento su Dusan Vlahovic.

Il possibile sgambetto al Milan per Vlahovic
Il serbo, non è un mistero, è in uscita dalla Juventus e piace tanto al Milan. In rossonero ritroverebbe Allegri, tecnico che lo ha sempre stimato e con cui il calciatore ha fatto vedere le cose migliori durante i suoi trascorsi non propriamente felici all’ombra della Mole.
Il direttore sportivo milanista Tare lo sta seguendo da tempo e non ha nessuna intenzione di farsi sorpassare dai Friedkin. Sta aspettando solo che i tempi siano più maturi prima di sferrare l’assalto finale. Negli ultimi giorni di mercato il prezzo potrebbe scendere ulteriormente. Gasperini sotto sotto spera in un sorpasso, che rappresenterebbe un vero e proprio colpaccio per la Lupa.