“Tu, tu e tu, siete fuori dalla Juve, lo avete capito o no?”: caos alla Continassa, mercato bloccato dal terzetto dei ‘ribelli’ e Comolli perde la pazienza

La Juventus è alle prese con diverse situazioni di mercato da risolvere. Il punto sulle possibili strategie dei bianconeri
L’estate della Juve come previsto si sta rivelando un tantino complicata. La qualificazione in Champions League e la partecipazione al Mondiale per Club hanno sicuramente dato nuova linfa alle casse bianconere, ma a quanto pare non basta.
Per poter sferrare i colpi necessari servono infatti anche altri fattori, in primis le uscite dei giocatori che per svariati motivi non fanno parte del nuovo corso targato Tudor. Di fatto non sono questioni semplici, anzi.
Infatti la Vecchia Signora non ha nessuna intenzione di svendere. Negli ultimi anni infatti si è ritrovata a spendere davvero tanto per giocatori che poi non hanno mantenuto le aspettative inziali.
Il neo direttore sportivo Comolli come riporta msn.com ha fatto il punto della situazione e ha parlato proprio dei casi spinosi che aleggiano in questo momento sul cielo della Continassa. Scopriamo quali sono nello specifico.
I calciatori che stanno bloccando il mercato bianconero
Il dirigente francese di fatto è stato piuttosto pacato nel parlare di queste grane, ma stando all’interpretazione di un tifoso il pensiero della società sarebbe il medesimo: “Tu, tu e tu, siete fuori dalla Juve, lo avete capito o no?”.
Insomma, la Juve ha fretta di cedere e gli indiziati sono Weah, Vlahovic e Douglas Luiz da cui i vertici del club piemontese vorrebbero ottenere un tesoretto di 90 milioni di euro da poter reinvestire per potersi rafforzare.

I possibili risvolti in caso di tripla cessione
Al momento però le richieste della Juventus sembrano lontane dall’essere soddisfatte. Per lo statunitense la richiesta è di 20 milioni di euro. mentre per il centrocampista brasiliano si spera di poter incassare 40 milioni di euro. A completare il quadro c’è Vlahovic, che ad un anno dalla scadenza non può valere più di 30 milioni di euro.
Il problema come detto è che in questa fase non ci sono dei club disposti a tanto. Le offerte o sono più basse o addirittura sono di prestito con obbligo di riscatto. Una formula che non aiuterebbe per niente la Juve, che si ritroverebbe a cedere senza avere la giusta liquidità per poter rimpiazzare al meglio i partenti. La sensazione è che qualcosa possa sbloccarsi negli ultimi giorni di mercato. In quel caso però non è detto che poi ci sia il tempo materiale per poter imbastire delle operazioni importanti in entrata.