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“Mio figlio ci è rimasto male”: accusa pesante a Francesco Totti, l’ex compagno non la manda giù per questo motivo

L'ex collega non le ha mandate a dire
Accuse pesanti a Francesco Totti – IlPosticipo.it (Foto LaPresse)

Accusa pesantissime nei confronti di Francesco Totti da parte di un altro suo ex collega: “Mio figlio ci è rimasto male”

Francesco Totti non ha bisogno di alcun tipo di presentazione visto che stiamo parlando di uno dei migliori calciatori italiani degli ultimi 20 anni. Lo ha dimostrato con le uniche due maglie che ha indossato nel corso della sua carriera: quella della Roma e della Nazionale.

Un di quei attaccanti che, oggi, non esistono più. Non solo a livello italiano. Insomma, uno come Totti ne potrà nascere ogni 100 anni. Non lo diciamo di certo solo noi, ma tutti coloro che amano questo sport ed hanno goduto delle sue giocate in mezzo al campo.

Nonostante abbia appeso le scarpette al chiodo, in maniera ufficiale, il “Pupone” continua a mantenersi in forma disputando tornei di “Calcio a 8” ed anche partite di beneficenza con altri suoi ex colleghi.

Proprio uno di loro, però, ha rivelato un aneddoto che nessuno conosceva sino ad ora. Anche se, a dire il vero, non si tratta affatto di un complimenti nei confronti dell’ex giallorosso. Bensì tutt’altro.

Totti, arriva la bordata che nessuno si sarebbe mai aspettato: cosa è successo

Nel corso di un suo intervento nella trasmissione “Viva El Futbol“, su Twitch, condotta da Nicola Ventola, Daniele Adani e Antonio Cassano è intervenuto, appunto, Francesco Totti. Tra i tanti argomenti affrontati quello di uno dei calciatori attualmente più forti al mondo e che ha vinto tutto quello che c’era da vincere: Lionel Messi. Se la “Pulce” avesse giocato alla Roma, per 25 anni, non avrebbe vinto alcun Pallone d’Oro. Parola del Pupone: “Con Frau, Pivotto, Rinaldi, Chimenti faceva fatica pure lui. Ne vinceva zero”.

Poi ha continuato dicendo: “In Serie A, in quel periodo lì, giocavamo con Konsel, Pivotto a destra e Dal Moro a sinistra, Servidei e Gomez in mezzo. Poi Helguera, Vagner. Come facevo a vincerlo?”. Uno di questi, Matteo Pivotto, ne ha parlato al quotidiano “La Repubblica“. Nel corso della stessa ha rivelato che suo figlio ci era rimasto male per le parole rilasciate proprio dal classe ’76. Soprattutto dopo che il papà, per una stagione e mezza, aveva vestito i colori giallorossi (da gennaio ’97 fino a ottobre ’98).

Le considerazioni dell'ex difensore
Le parole di Matteo Pivotto – IlPosticipo.it (Foto LaPresse)

Bordata su Totti, l’ex difensore e compagno di squadra non ci sta: “Ci è rimasto male”

Queste sono alcune delle sue parole: “Non mi sono offeso. La trasmissione è su quello stile lì e poi Totti lo conosco soprattutto in questa veste: è sempre stato un burlone. L’unico che ci è rimasto male è mio figlio Benito. Dopo averle lette mi ha cercato subito. ‘Papà ma perché Totti ti prende in giro? Poteva risparmiarsela, giocare in Serie A non è da tutti’”.

A spegnere le polemiche ci ha pensato lo stesso Pivotto che ha concluso la faccenda con queste dichiarazioni: “Gli ho spiegato che era solo una battuta. Siamo tifosi della Roma“. Caso chiuso. Polemica chiusa.