Home » Vlahovic? Se vuole andarsene, le condizioni le dettiamo noi: JUVENTUS DURISSIMA, Elkann e Comolli non cedono di un millimetro

Vlahovic? Se vuole andarsene, le condizioni le dettiamo noi: JUVENTUS DURISSIMA, Elkann e Comolli non cedono di un millimetro

Dusan Vlahovic
Dusan Vlahovic (foto LaPresse) – Ilposticipo.it

Continua il braccio di ferro tra la Juventus e Dusan Vlahovic: Comolli ed Elkann non sono disposti a fare sconti, il serbo può partire soltanto a precise condizioni.

È uno dei casi più spinosi del calciomercato della Juventus e, in generale, della Serie A. Talmente spinoso che, laddove la situazione si sbloccasse, genererebbe un effetto domino incredibile, capace di coinvolgere altri bomber del calcio internazionale. Stiamo parlando di Dusan Vlahovic, centravanti bianconero segnalato in uscita dalla Continassa.

L’ariete serbo, com’è noto, non è la prima scelta di Igor Tudor, che lo scorso campionato gli ha preferito con costanza Randal Kolo Muani e ora ha abbracciato il nuovo arrivato Jonathan David. Il canadese, che indosserà la maglia numero 30, si candida a un posto da titolare nell’attacco del tecnico croato, contribuendo così a ridurre ulteriormente gli spazi a disposizione dell’ex viola.

Quest’ultimo sta peraltro complicando i piani della dirigenza zebrata in termini di trattative. Forte di un ulteriore anno di contratto, Vlahovic vorrebbe trascorrere ancora dodici mesi a Torino, per poi essere libero di approdare a parametro zero nella sua prossima squadra. Uno scenario che la Vecchia Signora non gradirebbe più di tanto e, in tal senso, starebbe già studiando una contromossa.

Sì, perché comunque il bomber non ha escluso a priori la possibilità di un trasferimento nella corrente sessione di trattative, a patto di trovare una destinazione che lo soddisfi. Sappiamo, per esempio, che il Milan di Massimiliano Allegri è una delle pretendenti all’acquisizione del suo cartellino, ma la dirigenza piemontese è stata chiara: per prenderlo, serve soddisfare precise condizioni…

Juventus-Vlahovic, è braccio di ferro: ecco cosa sta accadendo

In attesa che esse si palesino, il dg Damien Comolli non smette di guardarsi attorno. In tal senso, è caldo il fronte con il PSG per riportare in bianconero Kolo Muani, divenuto una priorità per Tudor, mentre si sondano anche altri profili in giro per l’Europa.

Il tutto in attesa di conoscere il destino di Arkadiusz Milik, fermo ai box da oltre un anno e probabile partente, perlomeno in prestito, con l’obiettivo di mettere minuti nelle gambe e riacquisire via via sempre più fiducia.

Vlahovic impegnato nel riscaldamento
Vlahovic impegnato nel riscaldamento (foto LaPresse) – Ilposticipo.it

“Per Vlahovic si fa a modo nostro”: c’è il diktat della Juventus

A margine di una sessione di allenamento del ritiro estivo, è stato proprio il direttore generale della Juventus, Comolli, a soffermarsi sulla questione Dusan Vlahovic. Il dirigente transalpino ha infatti rivelato di aver avuto “un colloquio molto positivo negli Stati Uniti” con il diretto interessato.

In particolare, si legge su Sportmediaset, “siamo giunti alla conclusione che, se ci sarà un’ottima opportunità per lui come calciatore e per noi finanziaria, si può arrivare alla cessione”.