Masters 1000 Cincinnati, Djokovic alza “bandiera bianca” | Out per il secondo anno di fila

Masters 1000 di Cincinnati, per il secondo anno consecutivo Novak Djokovic non parteciperà al prestigioso torneo
Niente da fare per Novak Djokovic. La leggenda serba del tennis, per il secondo anno consecutivo, non parteciperà al Masters 1000 di Cincinnati. In merito a ciò è arrivata anche l’ufficialità.
Salta definitivamente, quindi, la caccia al poker da parte del nativo di Belgrado. L’ultimo successo, per l’ex numero uno al mondo (attualmente numero 6 nel ranking Atp), è avvenuto nel 2023.
Secondo quanto annunciato da alcune fonti e media sportivi pare che gli organizzatori del torneo hanno aggiornato la lista dei ritiri. Tra i nomi è spuntato anche quello del classe ’87.
Per il secondo anno di fila quello di Djokovic non è comparso in questa lista. Per il dispiacere dei suoi tifosi ed anche per gli amanti del tennis.
Masters 1000 Cincinnati, Djokovic non parteciperà: i dettagli
Se nel 2024 aveva deciso di fare un passo indietro visto che voleva concedersi un periodo di preparazione più lungo (in vista dell’ultimo Slam dell’anno come gli US Open), questa volta i motivi pare che non siano cambiati. Soprattutto dopo aver rinunciato al Masters 1000 di Toronto. Discorso diverso, invece, per Jannik Sinner che è arrivato nella città americana. L’obiettivo dell’attuale numero uno al mondo è quello di bissare il successo che ha ottenuto all’ultimo Wimbledon.
Ritornando nuovamente a Djokovic la sua mancata partecipazione è dovuta a motivi non medici ufficiali. Insomma, vuole farsi trovare al meglio in vista dell’US Open in programma il prossimo 24 agosto. Il tutto senza aver disputato partite sul cemento durante l’estate. In un primo momento si pensava che non avesse del tutto smaltito l’infortunio accusato lo scorso 11 luglio in quel di Wimbledon. In particolar modo nella sfida contro Sinner in cui ha subito una caduta “sospetta” al quadricipite con tanto di problemi inguinali.

Masters 1000 Cincinnati, Djokovic non parteciperà per il secondo anno consecutivo
Per lo stesso motivo ha saltato il torneo di Toronto per una gestione fisica e di calendario. L’obiettivo principale, a 38 anni raggiunti, è quello di arrivare a disputare un torneo importante e magari togliersi l’ennesima soddisfazione della sua vita sportiva.
Nessun cambiamento dal punto di vista del ranking. La classifica, infatti, non subirà alcun tipo di scossone né altro. Anche perché il serbo non difendeva punti né da Toronto e né da Cincinnati. Segno del fatto che la sua posizione ATP resta la stessa.