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Io alla Roma? Non ci penso nemmeno: altro che connazionale, McKennie scansa i Friedkin I Alla Capitale preferisce Torino

Weston McKennie (LaPresse) - ilposticipo.it
Weston McKennie (LaPresse) – ilposticipo.it

Il centrocampista non sembra propenso al trasferimento nella Capitale. La Juve però vuole risolvere la situazione al più presto

Il calciomercato delle big del nostro campionato stenta a decollare. Le finanze scarseggiano e quanto pare anche le idee. Inoltre in alcuni casi bisogna fare i conti anche con le uscite che per forza di cose possono pregiudicare le entrate.

Ad esempio la Juventus deve fare sbrigare le grane Vlahovic e a quanto pare anche quella McKennie. Il centrocampista statunitense ha il contratto in scadenza nel 2026 e al momento non ha ancora rinnovato.

Per questo la dirigenza bianconera ha provato a trovare una sistemazione al giocatore onde evitare di perderlo il prossimo anno a parametro zero. Al momento però appare tutto bloccato sotto questo punto di vista.

L’ex calciatore dello Schalke 04 ha infatti rispedito al mittente una proposta che avrebbe consentito sia a lui che alla Vecchia Signora di poter voltare pagina senza alcuno strascico economico negativo. Andiamo a scoprire nel dettaglio cosa è accaduto.

Il possibile scambio con la Roma

Infatti sembrava poter prendere quota un affare con la Roma che avrebbe portato l’ex Leeds nella Capitale e Bryan Cristante alla corte di Igor Tudor. I presupposti sembravano esserci tutti anche per quanto concerne le valutazioni dei due giocatori.

A far saltare il banco sarebbe stato il mancato assenso di McKennie, che non sembra avere nessuna voglia di trasferirsi alla Roma. A Torino si trova bene e vorrebbe proseguire almeno per il momento la sua avventura all’ombra della Mole.

Bryan Cristante (LaPresse) - ilposticipo.it
Bryan Cristante (LaPresse) – ilposticipo.it

L’intenzione del calciatore bianconero

I discorsi sul futuro al momento non sono tra le sue priorità. Vorrebbe pensarci più avanti anche per schiarire le idee. A quasi 27 anni è nel pieno della carriera e vuole giocarsi al meglio le sue chance calcando i palcoscenici più importanti del calcio continentale. La Juventus dal canto suo vorrebbe trovare una soluzione quanto prima. In un senso o nell’altro non vorrebbe continuare a portarsi sul groppone questa situazione.

Perdere una calciatore senza ottenere nulla in cambio è pur sempre una grave perdita per una società, ma al tempo stesso bisogna pensare che le cose di fanno in due. Quindi fin quando McKennie non scioglierà le riserve, la Juve si ritroverà per forza di cose a vivere questa situazione di standby decisamente controproducente. Nemmeno la possibilità di poter avere a che fare con una proprietà statunitense ha convinto il giocatore, che a meno di clamorosi ribaltoni inizierà la stagione a Torino.