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“O me ne andavo da lì, o sarei morto“: droga, alcol, donne, l’ex calciatore se l’è vista brutta I “Non mi perdonerò mai”

L'ex calciatore dell'Inter se l'è vista brutta
Giocatori dell’Inter nel 2004 – LaPresse – ilposticipo.it

L’ex nerazzurro si lascia andare e rivela i momenti più difficili della sua vita che lo hanno portato a rovinare la sua carriera.

Siamo sempre stati sinceri nel dire che quando giochi a calcio ad alti livelli e prendi uno stipendio adeguato puoi sicuramente considerarti un privilegiato.

Questo non vuol dire che non sia giusto godere delle attenzione e degli aspetti positivi (moltissimi) che questo sport può portare ad avere.

Ma lo sfarzo, la ricchezza e la spensieratezza di cui godono molti dei giocatori di primo livello possono portare a scontrarsi con una realtà difficile e a volte irrecuperabile.

Lo conferma uno dei giocatori che più di tutti arrivò a Milano con grandi aspettative, poi deluse per gli errori fatti nella vita privata.

Esagerazioni e dipendenze

Stiamo parlando di Andy van der Meyde, ex centrocampista dell’Inter che arrivò in nerazzurro con la consapevolezza di dover fare bene, ma anche con tutte le fragilità che un ragazzo può avere in un contesto così complesso. Era la stagione 2003-04 quando conquisto i tifosi dell’Ajax con il uso bel gioco e la sua esultanza di arciere, tanto da catturare l’attenzione dell’Inter che lo acquistò nell’estate successiva.

Non fu un’esperienza idilliaca quella del giovane olandese a Milano, con Mancini che lo prese sempre meno in considerazione, fino alla decisione di cederlo definitivamente all’Everton. In un’intervista ad Amazon Prime Video, Van Der Meyde racconta quegli anni dicendo che viveva Liverpool e che usciva quasi tutte le sere. “Bevevamo parecchio – racconta – ma la soddisfazione non era mai abbastanza”.

Esagerazioni e dipendenze
Andy van der Meyde – LaPresse – ilposticipo.it

Il balzo dopo aver toccato il fondo

Furono anni difficili e caratterizzati da errori che oggi rimpiange: “Tradivo mia moglie – ha raccontato a Prime Video – ho abbandonato i miei figli per un’altra donna e non me lo perdonerò mai”. Le serate dell’allora centrocampista erano sempre le stesse “Uscivo ogni sera a bere fino a quando anche l’alcool smise di fare effetto – ha rivelato ai microfoni di Prime – da quel momento ho iniziato a fare uso di droghe. Assumevo cocaina”.

È stato quello il punto più basso raggiunto dall’ex giocatore olandese, sfiorando la possibilità del non ritorno. Ma la nota positiva è che ad un certo punto è arrivato il momento del riscatto, tanto da chiedere al suo agente di portarlo via dall’Inghilterra e cercare di recuperare la sua vita. Ma i rimpianti, purtroppo quelli restano.