“Ho chiamato ben 27 volte”: Giuntoli l’addio scorre lungo il telefono I Che cosa si sono detti e cosa non ha funzionato

Ventisette telefonate sono partite dallo smartphone di Cristiano Giuntoli, ex dirigente della Juventus: ecco a chi erano indirizzate e che cosa si sono detti.

Il ruolo di direttore dell’area Football della Juventus non appartiene più a Cristiano Giuntoli ormai da qualche settimana. Un divorzio maturato al termine di due stagioni che dovevano essere di rinascita per i bianconeri e che, invece, si sono tramutate in ventiquattro mesi di delusioni e prestazioni non all’altezza del blasone del club.

Tra coloro che ne hanno fatto le spese figura anche l’ex dirigente zebrato, che ha indubbiamente pagato alcune scelte tecniche rivelatesi non troppo fortunate. Per citarne alcune, le cessioni di Huijsen e Rovella, ma anche l’acquisto di Lloyd Kelly e la cessione inaspettata di capitan Danilo, avvenuta durante l’era Thiago Motta.

Giuntoli ha pagato dazio, ma ha scelto di non andarsene in silenzio. Al di là della mestizia per la fine della sua avventura all’ombra della Mole Antonelliana, il 53enne conosce bene dinamiche e tempistiche del mondo del calcio. Così, ha voluto a modo suo lanciare un segnale e dare dimostrazione del suo carisma e della sua personalità fino alla fine.

Addirittura 27 telefonate sono partite dal suo smartphone, una di fila all’altra. Un numero impressionante, che non può non fare notizia e suscitare curiosità. A chi erano indirizzate le chiamate? E che cosa è stato detto durante tali conversazioni telefoniche?

Squilla il cellulare… 27 volte: dall’altro capo del telefono c’è Giuntoli

Domande a cui è stata già trovata una risposta. Quest’ultima non riguarda l’avvenire professionale di Cristiano Giuntoli: attualmente senza squadra, su di lui avrebbe già posato gli occhi l’Atlético Madrid del Cholo Simeone, che gli garantirebbe un palcoscenico internazionale indubbiamente allettante.

Con i Colchoneros il dirigente potrebbe avere l’opportunità di ripartire da uno zoccolo duro e plasmare attorno ad esso un gruppo in grado di competere su tutti i fronti. Un’impresa non riuscitagli alla Continassa e che proverà a concretizzare nella capitale spagnola. Prima di qualsiasi ragionamento, tuttavia, ha impugnato il telefono e ha iniziato a chiamare…

Le telefonate di Cristiano Giuntoli: adesso spunta tutta la verità

Come riportato dai principali quotidiani sportivi nazionali, prima di concludere la sua parentesi alla Juventus, Cristiano Giuntoli ha effettuato 27 chiamate. Queste erano destinate a ogni singolo componente della rosa di Madama e tese a dire “grazie” per i momenti vissuti insieme e a salutarsi reciprocamente con profondo rispetto.

Un gesto che è stato estremamente apprezzato all’interno dello spogliatoio bianconero, in quanto tutt’altro che scontato e avvenuto in un periodo in cui i giocatori si trovavano tutti sparpagliati per il mondo con le rispettive selezioni nazionali. Una cordialità importante, prima di voltare pagina in maniera definitiva.