Messico e nuvole… per un volo di sola andata I Viola, che flop, addio inevitabile da Firenze
Messico e nuove, ma con la Fiorentina la sua esperienza durò solamente una stagione: un vero e proprio flop
La Fiorentina, per questa stagione sportiva, ripartirà da una sua vecchia conoscenza. Dopo le dimissioni shock di Raffaele Palladino la dirigenza gigliata ha convinto Stefano Pioli a ritornare in Italia dopo nemmeno un anno di Arabia Saudita con l’Al-Nassr.
L’obiettivo è quello di fare bene non solo in campionato, ma soprattutto in vista della prossima edizione di Conference League. E questa volta, magari, provare a vincerla dopo che per tre anni c’erano andati molto vicini.
In passato la “Viola” ha avuto calciatori importanti che hanno scritto la storia. Altri, invece, lo hanno fatto ma in maniera del tutto negativa. Tanto da essere ricordati come dei veri e propri flop.
Il caso in questione riguarda il calciatore messicano. La sua esperienza con la Fiorentina, e soprattutto in Serie A, è durata solamente un anno quando ha deciso di fare le valigie e di svuotare l’armadietto del centro sportivo.
Fiorentina, quanti flop sono passati in Viola: come il messicano
La vicenda in questione vede come protagonista Carlos Salcedo. Il classe ’93, attualmente in forza al Monterrey, ha vissuto una stagione (quella 2016-2017) non particolarmente brillante con la Fiorentina. Giunto in prestito dai messicani del Guadalajara non aveva fatto nemmeno male ad inizio stagione. Con tanto di debutto in Europa League e titolare contro il Milan in campionato. Con l’allora tecnico Paulo Fonseca era partito titolare. Fino a quando non ha perso posizioni finendo ai margini della squadra. Precisamente da dicembre 2016.
La sua esperienza con i viola durò 20 partite prima di fare ritorno in Messico. Un assist e zero gol. L’opzione di riscatto dai Della Valle (allora proprietari del club) non venne effettuata. In Italia, nel giorno della sua presentazione, affermò che il suo obiettivo era quello di continuare ad imparare. Soprattutto seguendo un simbolo come Gonzalo Rodriguez, ex capitano. Non rinnega, però, la sua esperienza alla Fiorentina visto che la considera come una delle migliori che potesse capitargli a 23 anni. A settembre ne compirà 32.
Un anno di Firenze, ma quel gesto che porterà sempre nel cuore
Dopo la Fiorentina è approdato in Germania per rappresentare l’Eintracht Francoforte. Le sue prestazioni convinsero il Messico a puntare su di lui per il Mondiale 2018 disputato in Russia. Ad aiutarlo nel suo periodo a Firenze ci pensò l’indimenticato Davide Astori. Proprio quest’ultimo lo aiutò a trovargli casa, ad insegnargli la lingua e soprattutto ad integrarsi.
Un gesto che non dimenticherà mai e che porterà sempre nel cuore. Nella sua esperienza a Firenze scopre anche la passione per la moda. Tanto è vero che il suo volto finì nella copertina di “Harper’s Bazaar Man”.