Basta calcio, divento attore: è il nuovo James Bond I “E’ il mio sogno da bambino”

Il calciatore una volta appese le scarpette al chiodo ha iniziato a coltivare l’ambizioso sogno di diventare un attore di successo
Il momento in cui un calciatore dà l’addio ai campi di gioco è sempre piuttosto intriso di sensazioni ed emozioni contrastanti. Da un lato c’è la tristezza per un percorso volto al termine, dall’altro invece l’incertezza per ciò che avverrà.
Non sempre infatti si hanno già le idee chiare e per questo diversi giocatori si prendono del tempo per riflettere e capire sul da farsi. Altri invece conoscono già da tempo il loro percorso, ma chiaramente non sanno quanto sarà tortuoso.
Soprattutto per chi decide di lasciare completamente il calcio inizia di fatto una nuova vita. Nel corso degli anni diversi protagonisti dello sport più seguito al mondo si sono cimentato in altro, con risultati più o meno soddisfacenti.
Tra questi va menzionato uno che ha avuto l’onore di vestire la maglia del club più titolato al mondo, ovvero il Real Madrid. Ha vestito la maglia dei galacticos per tre stagioni prima di iniziare a girovagare per il mondo.
Dal Real Madrid ai set cinematografici
Stiamo parlando di Royston Drenthe terzino sinistro che all’occorrenza poteva giocare anche da esterno alto. Il ragazzo di Rotterdam ritiratosi nel 2023 dopo aver giocato nelle serie minori olandesi, si è dato al cinema.
Ebbene sì, come riporta sport.sky.it è stato protagonista di una serie tv nel suo paese e candidato per ricoprire il ruolo del prossimo James Bond al posto di Daniel Craig. Le sue quotazioni però non sono salite più di tanto, ma come svelato dallo stesso Drenthe qualche tempo fa recitare era sempre stata una sua ambizione: “A mia madre dicevo che avrei voluto fare l’attore, era uno dei sogni oltre al calcio”.

La carriera di Drenthe tra soddisfazioni e delusioni
Tornando al percorso calcistico di Drenthe, eccetto la parentesi al Real Madrid in cui in tre stagioni ha collezionato 65 presenze e ha messo a segno 4 reti (di cui uno al Milan in Champions League nel 2009) vincendo una Liga e una Supercoppa di Spagna, per il resto non sono tante le gioie da elencare.
Eccetto che in alcuni frangenti non ha trovato grande continuità e non è riuscito ad ottenere ulteriori titoli. Con la nazionale invece ha disputato un solo incontro nel novembre del 2010 contro la Turchia in una sfida amichevole subentrando nel finale a Rafael van der Vaart. Dunque non resta che aspettare per capire se nel cinema riuscirà ad ottenere maggiori soddisfazioni rispetto a quelle collezionate col calcio.