“Subito in sala operatoria”: il nazionale italiano costretto all’intervento di emergenza I “Tre mesi di agonia”: la ‘SINDROME’ l’ha colpito, il dolore era troppo forte
Il calciatore azzurro ha parlato dei problemi con cui ha dovuto fare i conti negli ultimi mesi. Il peggio adesso è alle spalle
Il mese di giugno è notoriamente quello in cui i calciatori si godono un periodo di vacanza prima di cimentarsi nuovamente sulle questioni di campo. Inoltre in questa fase possono sbrigare anche più serenamente le loro questioni personali.
Ad esempio, alcuni ne approfittano per sottoporsi a delle operazioni di routine che magari avevano procrastinato per evitare di assentarsi durante la fase decisiva del campionato. A tal proposito uno dei protagonisti della nostra Serie A ha raccontato la sua esperienza.
Ha parlato dell’intervento a cui si è sottoposto proprio in questa fase e al tempo stesso ha spiegato le difficoltà di questi ultimi mesi in cui ha dovuto convivere con un dolore, che gli ha creato non pochi disagi.
Curiosi di sapere di chi si tratta? Fa parte della nostra Nazionale (anche se non viene convocato sempre) e nella prima parte di stagione è stato tra i protagonisti della grande cavalcata della sua squadra.
L’operazione a cui si è sottoposto il giocatore
Stiamo parlando del capitano della Lazio Mattia Zaccagni, che come riportato dal corrieredellosport.it è stato operato per risolvere una “Groin Pain Syndrome”, una condizione dolorosa che colpisce l’area inguinale (pubalgia).
L’intervento è perfettamente riuscito e il calciatore mira a recuperare pienamente in vista del ritiro precampionato dei biancocelesti che partirà il prossimo 14 luglio. In attesa di rivederlo in azione, l’ex Verona ha deciso di condividere la sua esperienza con i suoi followers.
Il messaggio rassicurante di Zaccagni
Ecco il contenuto integrale del post pubblicato sui suoi canali social: “Già dimesso e già a casa! Grazie a tutti per il vostro sostegno, è un problema che mi portato dietro da un po’, giocando gli ultimi tre mesi della stagione con tanto dolore, il riposo e le terapie sono servite a poco per questo ho voluto procedere con l’intervento per farmi trovare pronto per il ritiro! Grazie ancora a tutti, vi abbraccio. SFL”.
Parole che lasciano intendere il motivo del calo avuto nel finale di stagione. Un rendimento che aveva generato un po’ di critiche da parte dei tifosi e agli addetti ai lavori. Dunque Zaccagni senza esternare nulla ha continuato a giocare per cercare di aiutare i compagni a raggiungere gli obiettivi. Purtroppo per lui e per la squadra biancoceleste l’epilogo è stato a dir poco amaro.