“100 milioni… solo per iniziare”: corte serrata per il milanista, impossibile dire di no I Allegri fa i miracoli per convincerlo ma Tare conta il cash

Se davvero dovesse arrivare una maxi offerta, il campione del Milan andrà via, a prescindere dalle preferenze di Max Allegri.

Dopo la disastrosa stagione del Milan appena conclusa – che ha condannato i rossoneri ad un’anonima posizione in classifica e nessuna qualificazione alle Coppe europee – ci sono lavori in corso per ricominciare.

Il nuovo assetto dirigenziale, e soprattutto il ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina, dimostra che l’impegno preso è di quelli importanti.

Ma c’è anche la consapevolezza che, per ora, non si può competere con i big europei, soprattutto quando si parla di mercato.

Se a Milanello dovesse arrivare un’offerta irrinunciabile, un altro big della squadra lombarda andrà via senza se e senza ma.

Allegri rinuncia ad un altro campione

Quando mancano ormai meno di due settimane al primo raduno del Milan – occasione in cui Allegri sarà presentato al pubblico e alla stampa – si continua a parlare di mercato, ma non ci sono buone notizie per i tifosi rossoneri. Il nuovo Ds, Tare, sa bene che per fare un mercato di primo livello senza i premi della Champions League serve vendere a cifre importanti.

Ecco spiegata la cessione di Reijnders – che dovrebbe essere colmata dall’arrivo di Modric – per 75 milioni di euro al Manchester City e quella di Theo Hernandez che andrà in Arabia Saudita. Ma potrebbe non essere finita. Anche Rafa Leao, che fino a qualche giorno fa sembrava incedibile, potrebbe seguire i suoi compagni di squadra all’estero.

Cifre a cui non si può dire di no

Se il Milan dovesse cedere il suo gioiello portoghese lo farà per una cifra non inferiore a 100 milioni di euro. Lo stesso Tare è stato chiaro: Leao deve restare a Milano, ma in caso di offerta “folle” come questa, allora si potrebbe dire di sì. Il talento del giocatore non si discute, così come la sua importanza per il nuovo Milan di Allegri, ma anche il bilancio e la salute economica di una squadra conta molto, e in tanti casi anche di più.

La buona notizia è che dopo le ricche cessioni di Reijnders e Theo Hernandez, la dirigenza rossonera non avrà più bisogno di vendere e, dunque, può puntare al rialzo in caso di offerte per Maignan e Leao. Per una cifra del genere, infatti, il portoghese potrà partire e aiutare lo stesso Milan a pianificare un calciomercato di primissimo livello. Ma la sensazione è che Max farà di tutto per farlo restare e che lo stesso Leao – che ha già iniziato la sua preparazione individuale – ha la voglia e carica giusta per fare almeno un altro anno al Milan.