“Alcol, droghe, depressione? Tutte sciocchezze”: la stella ex MILAN confessa la sua vera ‘dipendenza’ I “Ecco cosa mi ha fatto star sempre bene

Il campione rossonero smentisce quelle che sono le voci su di lui e sul suo passato e si racconta a cuore aperto.

È  vero, bisogna dirlo. Quando si tratta di giocatori che fin da giovani riescono a raggiungere il successo c’è sempre un po’ di malizia nel giudicare quelle che sono le loro vite private.

Del resto si tratta di persone nel pieno della loro giovinezza e con la possibilità di poter fare praticamente tutto.

Soldi, atletismo, fama, ecc. sono tutti elementi che possono portare una persona in matura su cattive acque, ma non è vero che questo accade sempre.

Ma a volte c’è chi è costretto a smentire categoricamente anche le più piccole fake news e dicerie sul proprio conto, per evitare di rovinare la propria reputazione costruita in tanti anni di carriera.

“Niente di tutto questo”

Si tratta di Alexandre Pato, ex stella del Milan di Berlusconi e uno dei più grandi rimpianti del mondo rossonero. In una recente intervista rilasciata al corriere della Sera, l’attaccante brasiliano ha parlato di quella che è stata la sua carriera, ma facendo anche delle precisazioni necessarie, che altrimenti avrebbero alimentato falsi miti e notizie non corrette.

Pato ha infatti chiacchierato toccando anche uno dei momenti più difficili della sua vita e carriera: la mancata convocazione al Mondiale 2010. “Pensavo di meritarlo – ha risposto ai giornalisti del Corriere – ma prendo con serenità ogni momento della vita”. Non fu infatti un episodio che lo buttò giù, nonostante ci fossero dicerie infondate: “Dicevano che ero depresso e che facevo uso di alcool – chiarisce al Corriere – ma erano tutte sciocchezze”.

Una sola dipendenza

La delusione per l’esclusione al mondiale fu forte, ma non così tanto da scalfire la sua moralità. Nell’intervista infatti Pato parla del fatto che è “la fede” ad avergli sempre dato serenità e benessere. “Tutto quello che succede dipende da Dio – racconta con sicurezza e fierezza – mi ha fatto superare gli infortuni e mi ha fatto maturare come uomo, facendomi realizzare i miei sogni”.

Una fede incrollabile che resiste tutt’oggi e che Pato, con gratitudine e serenità, decide di condividere con chi gli chiede quali sono gli aspetti più intimi della sua vita. Del resto il giocatore brasiliano è sempre riuscito a lasciare del buon umore e sensazioni positive dovunque è andato e i tifosi del Milan, che lo rimpiangono e gli vogli0no bene ancora oggi, possono sicuramente confermare.