“Lasciatemi andare”: il fenomeno ‘prega’ il club, vuole andare lì e non accetta altre destinazioni I Pugno duro del club: si fa a modo nostro

Le strade si separeranno al 100%, ma non come vuole il giocatore: la dirigenza ha già preso una decisione.

Sono giorni di attesa, speranza e curiosità quelli che stanno caratterizzando la finestra di mercato che si aprirà a brevissimo.

Il Mondiale per Club ha già dato la possibilità di vedere all’opera alcuni dei nuovi acquisti delle big europee – vedi ad esempio Tijani Reijnders che già sta incantando con la maglia del City – con i tifosi delle altre squadre ancora con l’acquolina in bocca.

Già perché anche in Italia potrebbero esserci delle novità clamorose con almeno un attaccante dal calibro internazionale che svolge il ruolo di protagonista.

Ma non almeno nelle decisioni da prendere, perché con la sua dirigenza è ancora rottura totale e la destinazione non sarà scontata.

Battaglia con il club: ma a decidere sarà il presidente

Si è parlato tanto del futuro di Victor Osimhen. Il calciatore nigeriano del Napoli ha concluso il suo anno in prestito al Galatasaray dopo aver rotto definitivamente con il suo club. Distanze che sembrano ormai incolmabili e che confermano la sensazione che, anche per il prossimo anno, le strade saranno diverse.

Con la conferma di Lukaku e il possibile arrivo di Lucca, infatti, non ci sarà spazio per il centravanti classe ’98. La volontà del club è quella di cederlo per poter finanziare una parte del calciomercato con i soldi incassati. Ci sarebbe anche la volontà dell’attaccante di andare in un club top e, magari, giocare la Champions League, ma la sensazione è che non sarà lui e il suo entourage a decidere.

La soluzione è una sola

Nelle ultime ore è emerso un possibile interesse della Juventus per Osimhen, il quale sarebbe la scelta principale nel caso in cui Vlahovic dovesse partire e la trattativa con David non dovesse andare in porto. Lo stesso giocatore vedrebbe di buon occhio una nuova avventura a Torino e voci, ancora da confermare, parlano di un’espressa richiesta da parte del ventiseienne in questo senso.

Tuttavia, De Laurentiis continuerà con la stessa linea dura dello scorso anno: per avere il giocatore è necessario pagare la clausola di 75 milioni di euro, che però scadrà a metà luglio. La sensazione è che, in caso di partenza di Vlahovic, Comolli avrà la cifra necessaria per poter arrivare al nigeriano, magari anche con uno sconticino di 5 milioni. In alternativa, la destinazione verrà decisa in base alle offerte del club, ma l’ultima parola l’avrà sempre il presidente.