Marotta dimentica la Juve: amnesia clamorosa, è bufera web e social

Beppe Marotta e la Signora, c’eravamo tanto amati. Scoppia la bufera sociale dopo le parole non dette dal presidente dell’Inter.
C’era una volta un matrimonio che sembrava indissolubile, quello di Marotta e la Signora, un binomio vincente capace di riportare il club bianconero ai vertici del calcio italiano, dopo anni difficili per di più.
Dalla sua scrivania in Corso Galileo Ferraris, Marotta ha costruito la Juve dei nove scudetti consecutivi, portando a Torino campioni del calibro di Pirlo, Vidal, Pogba e Barzagli, molti dei quali a costo zero o con investimenti mirati e lungimiranti. Il suo fiuto per il mercato, la sua capacità di gestione e la sua visione strategica lo hanno reso uno degli artefici principali di un ciclo irripetibile.
Un amore profondo, coronato da successi e reciproca stima, che sembrava non potesse mai. In pochi si sarebbero mai aspettati che quel matrimonio potesse trasformarsi in divorzio, con veleni e polemiche che si ripetono nel corso degli anni e cancellano il lieto fine a una storia meravigliosa.
La rottura tra Marotta e la Signora nel 2018. Un addio inaspettato, quasi traumatico, arrivato poche settimane dopo l’acquisto faraonico di Cristiano Ronaldo. Le versioni ufficiali parlarono di una “diversità di vedute” con il presidente Andrea Agnelli sulla strategia futura del club, con Marotta più propenso a una crescita sostenibile e la proprietà desiderosa di un’accelerazione per vincere la Champions League.
Cambio radicale
Le dinamiche esatte di quel divorzio sono ancora oggetto di dibattito, ma il risultato fu chiaro: Beppe Marotta lasciava la Juventus. E da quel momento, il rapporto tra l’uomo e la Signora è cambiato radicalmente.
Appena dopo due mesi da quella traumatica separazione, Marotta diventa Amministratore Delegato dell’Inter un passaggio che fece scalpore e che trasformò l’affetto di un tempo in una rivalità agguerrita, fatta di strategie di mercato, duelli in campo e la costante ricerca del successo.

L’ultimo screzio
“Fare due finali è sicuramente qualcosa di straordinario. Non a caso noi rappresentiamo anche l’Italia e in Italia nessuno ci era riuscito in così poco tempo, noi ci siamo riusciti”. L’eco dele frasi di Marotta nel giorno della presentazione di Chivu come allenatore dell’Inter, rimbombano ancora sui social. Perché?
In primis perché non è vero. O meglio, inesatto: anche la Juventus raggiunse due finali in tre anni, proprio come l’Inter sempre battuta, prima dal Barcelona e poi col Real Madrid. Inoltre per la bufera social di cui ancora adesso se ne parla: amnesia clamorosa o strafalcione Champions League? I tifosi ovviamente leggono del dolo in quelle frasi. Che comunque hanno un dato di fatto oggettivo: i campioni d’Europa sono stati il Manchester City e il PSG, non l’Inter. Che piaccia o meno.