Lucumì ha detto sì: Gasp ha fretta, sprint anti-Premier e il Bologna cede

Il difensore del Bologna Lucumi è tra i principali obiettivi del nuovo tecnico della Roma. Attenzione alla fitta concorrenza
Il nuovo corso della Roma è ufficialmente iniziato con la presentazione di Gian Piero Gasperini. Adesso la società giallorossa dovrà lavorare bene sul mercato per garantire al tecnico una rosa adeguata alle sue esigenze.
Non sarà semplice visto che la Lupa dovrà comunque fare attenzione ai paletti del Fair Play Finanziario e alla mancanza delle laute entrate della Champions League, sfumata per la settima stagione di fila.
Ci sono però dei profili alla portata della Roma e che potrebbero essere piuttosto interessanti per completare una rosa che ha già diversi punti di forza. Partendo dalla retroguardia piace Jhon Lucumì del Bologna, che dopo aver vinto la Coppa Italia all’ombra delle due Torri potrebbe decidere di cambiare aria.
Il classe 98′ può vantare fisicità e rapidità allo stesso tempo e nel corso della sua militanza in rossoblù è cresciuto in maniera esponenziale. Per questo insomma sembra essere pronto al grande salto, anche se in questo momento il Bologna non ha molto da invidiare alle altre.
Diversi club di Premier League interessati al giocatore
Il problema però come riporta laroma24.it è che sul difensore colombiano hanno messo gli occhi anche alcuni club di Premier League. Qualora dovessero inserirsi seriamente le possibilità di vederlo a Trigoria si ridurrebbero e non poco.
Il loro potenziale economico è di gran lunga superiore a quelle delle nostre formazioni. Al tempo stesso però la Roma per strappare il sì del giocatore potrebbe far leva su altri aspetti non propriamente secondari.

La possibile valutazione da parte del Bologna
In primis sulla possibilità di proseguire in un paese che già conosce e in cui si è adattato benissimo a livello tattico. A ciò va aggiunta la possibilità di lavorare con Gasperini che da sempre è rinomato per le sua capacità di valorizzare al massimo i giocatori. Visto il potenziale di Lucumì le premesse per poter lavorare bene insieme sembrano essere molto buone.
L’unico aspetto negativo resta quello del costo del cartellino. Difficilmente gli emiliani, che non hanno nessuna esigenza di vendere, scenderanno al di sotto dei 20 milioni di euro visto anche che il giocatore ha disputato egregiamente la Champions League e ha contribuito alla conquista di uno storico trofeo, che mancava dalla bacheca del club da oltre 50 anni.