Sinner eliminato: clamoroso, non difenderà il titolo

Jannik Sinner, la clamorosa eliminazione non poteva affatto passerà inosservata: diventa sempre più difficile difendere il titolo
Il suo ritorno, dopo la squalifica per la vicenda “Clostebol”, non è stato affatto dei migliori. In due occasioni ha raggiunto la finale: prima agli Internazionali Bnl d’Italia e poi al Roland Garros. In entrambe le occasioni è uscito sconfitto.
Sempre contro il solito avversario: Carlos Alcaraz. Il collega spagnolo sembra essere diventato un vero e proprio incubo per l’altoatesino. La notizia di un Sinner ko fa sempre molto rumore. Soprattutto quando arriva da un tennista “inferiore” a lui.
Si tratta di Aleksandr Bublik che, sull’erba di Halle, ha avuto la meglio nei confronti del nativo di San Candido. Il kazako, a tratti, si è mostrato a dir poco ingiocabile. Al servizio era semplicemente perfetto. Tanto da mettere in seria difficoltà il numero uno al mondo.
Una sconfitta da non sottovalutare per Sinner che, adesso, dovrà concentrarsi solo ed esclusivamente per il prestigioso torneo di Wimbledon. Ricordiamo che negli ultimo otto tornei l’altoatesino non si era mai fermato prima della finale.
Sinner, un ko che fa rumore (e che non passa inosservato)
Contro il kazako Jannik parte bene col break del secondo game. L’avversario commette due doppi falli consecutivi, ritrovandosi sotto per 0-40 grazie all’attacco dell’italiano. Quest’ultimo, successivamente, chiude alla terza palla break con un drittone in corsa per il 2-0. Poi va sul 3-0 e riesce a chiudere il primo set sul 6-3.
Nel secondo set Jannin inizia subito con il piede giusto, poi il crollo. Bublik, con uno splendido lungolinea di rovescio lo mette in seria difficoltà per la prima volta: 0-30 nel sesto game. Anche il kazako abbassa la guardia e l’avversario dimezza lo svantaggio. Con un vincente di dritto Bublik si guadagna una palla break. Il n.1 annulla con la prima, ma Bublik ottiene la terza palla break. Si continua un po’ ai vantaggi e alla quarta occasione sigilla il vantaggio: 5-2.

Sinner ko, il kazako Bublik ha la meglio: ora concentrazione per Wimbledon
La rimonta a Sinner non riesce. L’avversario, numero 45 al mondo, continua ad imporre il suo gioco. Nel terzo set l’italiano non riesce a sfruttare due palle break nel secondo gioco. Tanti da difendersi dal break nel terzo game. Il kazako continua a regalare spettacolo come il dritto stretto in corsa.
La risposta vincente arriva sul vantaggio per il 2-1. L’avversario va a palla break, tanto da impegnare Sinner e costringendolo a trovare sempre soluzioni diverse. Il kazako serve anche da sotto sul 40-30 e seconda. Sinner va sempre più in difficoltà. Sbaglia, arriva il break: 4-2. La rimonta non riesce: finisce 6-4 con la sconfitta del numero uno al mondo.