Inter, Lautaro incredulo: “Ancora non mi spiego quel KO”

Inter, a distanza di settimane da quella vicenda che ha sconvolto i nerazzurri Lautaro Martinez continua a non darsi pace
In questo momento la concentrazione è rivolta solo ed esclusivamente al Mondiale per Club che si sta svolgendo negli USA. L’unica ed ultima grande occasione per l’Inter nel salvare una stagione a dir poco disastrosa. Sotto ogni punto di vista.
Anche se la “mazzata” (perché non potrebbe essere altrimenti) in quel di Monaco di Baviera, contro il PSG nella finale di Champions League, è un durissimo colpo da digerire. Non solo per i tifosi, ma soprattutto per coloro che sono scesi in campo e non hanno fatto la differenza.
Soprattutto per il capitano e simbolo di questa squadra, Lautaro Martinez. Il numero 10 nerazzurro ne ha parlato direttamente da Los Angeles dove è in ritiro con la squadra.
Tra i tanti argomenti affrontati, insieme ai giornalisti presenti, anche in merito a quanto successe lo scorso 31 maggio quando l’Inter veniva annichilita dalla strapotenza dei francesi di Luis Enrique.
Inter, Lautaro Martinez ricorda il pesante ko in finale: “Ancora non me lo spiego”
L’obiettivo è ripartire e farlo nel migliore dei modi. Anche se la testa, nonostante siano passate diverse settimane, non può non andare alla finale di Champions. Bisogna voltare pagina. Lo dice proprio il capitano sudamericano. “Non bisogna pensare a quello che è successo. Non mi spiego ancora come sia stato possibile perdere in quella maniera una opportunità così grande“.
Anche se le parole “finale”, “Psg” e “Monaco” non sono mai state citate dal calciatore. Il tutto è stato sintetizzato come “in quello che è successo“. Insomma, quel 5-0 non si può dimenticare e, soprattutto, difficilmente può essere digerito come se nulla fosse.

Inter, bisogna ripartire: lo chiede il capitano Lautaro a gran voce
Per ripartire, però, bisogna cercare di fare bene in questa nuova ed importante competizione fortemente voluta da Infantino. L’Inter, infatti, vuole andare quanto più lontana possibile. Con un nuovo allenatore: addio a Simone Inzaghi, dentro Cristian Chivu.
Il rapporto tra il tecnico rumeno e la squadra è positivo. Tanto è vero che il calciatore ha speso parole di elogio per lui: “Ci siamo sentiti al telefono, ancora prima di trovarlo qui. Abbiamo parlato a lungo. Mi piacciono le sue idee di lavoro. La pensiamo alla stessa maniera. Ho capito e visto in lui la voglia di vincere, è un uomo che la mia stessa mentalità”.