Angelino-Al Hilal, salta tutto: il prezzo NON è giusto, stop al volo e le visite mediche
La Roma al momento ha deciso di non far partire il suo esterno alla volta dell’Arabia Saudita. Scopriamo cos’è successo
Il mercato in casa Roma inizia a muoversi. L’arrivo di Gasperini lascia presagire ad una piccola rivoluzione per quanto concerne gli interpreti. Serve corsa ed intensità per poter interpretare al meglio il credo tattico del nuovo tecnico.
Al contempo però servono delle uscite per poter finanziare qualche colpo, anche perché nel frattempo la Lupa ha già perso Saelemaekers tornato al Milan dopo il prestito e con tutta probabilità saluterà anche Paredes, sempre più vicino al ritorno al Boca Juniors.
Per effetto ciò il principale indiziato a lasciare Trigoria sembrava essere Angelino. Il terzino spagnolo è stato a lungo corteggiato dagli arabi dell’Al-Hilal, formazione che ha appena ingaggiato Simone Inzaghi.
L’ex Lipsia doveva essere quel colpo in vista del Mondiale per Club. D’altronde il neo tecnico aveva richiesto un terzino sinistro e dopo le difficoltà riscontrate nell’arrivare a Theo Hernandez e Nuno Tavares, è stata intavolata una trattativa con la Roma.
Le ragioni che hanno portato allo stop improvviso
Come riporta laroma24.it, la società giallorossa che aveva aperto alla cessione non è rimasta convinta della proposta messa sul tavolo dagli arabi di 23-24 milioni di euro. La dirigenza romanista crede che il giocatore possa fruttare di più e quindi per l’ora l’affare è in standby.
D’altronde i Friedkin non vogliono vendere troppi elementi importanti e vogliono monetizzare il più possibile dai quei pochi che avranno delle buone offerte. Angelino seppur rientri pienamente nella tipologia di gioco di Gasperini potrebbe comunque essere sacrificato.
Angelino resta alla Roma…per ora
Dunque, considerando che la formazione di Inzaghi (nella quale gioca anche l’ex laziale Milinkovic-Savic) adesso sarà impegnata nella rassegna iridata, i negoziati potrebbero riprendere a luglio. La compagine mediorientale è seriamente interessata al giocatore, ragion per cui è pronta a tornare alla carica. Dal canto suo la Roma giocherà al rialzo in modo tale da poter ottenere quello che ritiene opportuno.
Nel suo anno e mezzo nella Capitale Angelino ha mostrato fin da subito grande dinamismo e soprattutto una considerevole affidabilità. Doti a cui è difficile rinunciare, ma che al tempo stesso fanno gola a molte squadre. Non è detto che nel frattempo non arrivino altri interessamenti da parte di club europei pronti a mettere sul piatto ciò che chiede il direttore sportivo Ghisolfi. D’altronde le vie del mercato sono infinite.