“Sarebbe bastato farci avere un pareggio”: Gasperini OUT, la campagna mediatica si divora tutto, a Roma è alta tensione

La programmazione della prossima stagione dipesa da un episodio. Salgono le aspettative per il post Ranieri.
La Roma ha il suo nuovo allenatore: o forse ancora no.
Tutti gli indizi portano a…Gasperini alla Roma, ma non è ancora arrivata la tanto attesa ufficialità che incorona l’ormai ex allenatore dell’Atalanta come nuovo condottiero della squadra giallorossa.
Dovrebbe essere questione di giorni, ma ad ogni modo il prossimo anno sportivo della squadra è segnato.
Le aspettative ad inizio stagione erano altissime, ma per un pareggio sono andate in fumo le migliori opportunità per il 2026.
Una nuova avventura
La curiosità per quella che sarà la nuova Roma di Gasperini è sempre più viva. Mentre si attende l’ufficialità che darà inizio alla nuova era a Trigoria, c’è chi fa una panoramica di quello che potrebbe essere il cammino della squadra giallorossa nella prossima stagione. “Vorrei tanto capire dove si farà il ritiro, se a Trigoria o in montagna – ha affermato Marco Juric a Manà Manà Sport Roma – sicuramente si andrà in Inghilterra”. Gli occhi sono infatti posati sull’ormai ex tecnico nerazzurro, per capire quale sarà il suo approccio tecnico e tattico nei confronti di una squadra che ha vissuto un campionato emozionante.
C’è chi scommette su una rivoluzione tattica senza intaccare troppo l’organico già a disposizione del neo arrivato e chi fa già ipotesi su un nuovo modulo che possa rispecchiare il più possibile il gioco spettacolare dell’Atalanta, ma questa volta a Roma. Di sicuro la voglia di fare bene c’è, soprattutto per quelle che sono le aspettative e le convinzioni dei tifosi dopo il grande lavoro fatto da Claudio Raneri: l’organico è forte, tanto da risultare in testa al campionato per le partite giocate nel girone di ritorno.

Il problema delle Coppe
Certo, nonostante un avvio a dir poco disastroso, c’è ancora un pizzico di delusione per aver sfiorato di pochissimo l’accesso alla prossima Champions League. “Sarebbe bastato un pareggio a Bergamo – ha continuato Juric – per andare in Champions”. Un trionfo sportivo ed economico che avrebbe gasato non poco la piazza e fatto bene al bilancio che prospetta un disavanzo di 60 milioni nel triennio.
Ad ogni modo la Roma andrà in Europa League e dovrà comunque confrontarsi con grandi club in un palcoscenico tutt’altro che indifferente. Il compito di Gasperini sarà quindi quello di continuare il grande lavoro di Ranieri e scommettere su una società che, con ogni probabilità, farà di tutto per farlo sentire a casa e avere le pedine giuste per esprimere il suo calcio anche nella Capitale.