CRISTIANO RONALDO SI’ al Mondiale per club: accordo raggiunto I Addio Al-Nassr, firma e rilancio
L’asso portoghese sempre in hype: Cristiano Ronaldo fa parlare di sé in campo e fuori. Con la nazionale e perfino al mercato.
La Nations League lo sta aiutando ad arrivare a quell’iconica cifra il cui coundown è scattato da un bel po’. Con il 2-1 decisivo alla Germania in semifinale, Cristiano Ronaldo ha toccato quota 937 gol. Una cifra da aggiornare praticamente ogni volta che scende in campo.
Già, il suo Al-Nassr non ha vinto trofei, nemmeno con l’arrivo di Pioli in panchina, eppure il fuoriclasse portoghese non la smette di segnare, dominando la classifica cannonieri della Saudi Arabi Pro League, un po’ come aveva fatto nelle sue precedenti esperienze.
Sia in Inghilterra con il Manchester United sia in Liga con il Real Madrid (di cui è il massimo goleador all-time con le sue 450 reti con la camiseta blanca), addirittura in Italia, dove in molti erano sicuri che il suo bottino di gol non sarebbe aumentato di tanto, complice la difficoltà della Serie A.
Niente di tutto questo. OK la Juventus non avrà vinto la Champions, il motivo per cui sportivamente parlando (e al netto di un discorso di marketing) CR7 era arrivato nella Torino bianconera, ma il portoghese in tre anni ha realizzato più di cento gol con la Signora, vincendo ovviamente la classifica cannonieri.
Il gol, il mio mestiere
Cristiano Ronaldo vive per il gol, per quella competitività che l’ha portato a essere la nemesi di Messi, lui baciata dalla fortuna in materia di talento. Quel talento CR7 se l’è costruito a forza di lavoro, sacrificio, passione.
Con l’arrivo per primo Mondiale per Club sono in tanti a volere Cristiano Ronaldo. La possibilità c’è, per due motivazioni. La prima è pratica, ossia fattibile visto che è stata costituita una sessione di mercato ad hoc per acquistare o vendere. E la seconda?
Il sogno di tutti
Cristiano Ronaldo ha un contratto (faraonico) in scadenza con l’Al-Nassr. Col club saudita vero è che si sta discutendo il rinnovo, ma al tempo stesso stanno spingendo un po’ tutti per averlo negli Stati Uniti.
Dalla corte serrata che la FIFA gli sta facendo, sognando lancio letteralmente fenomenale, inteso come l’ultimo duello, almeno sulla carta, tra i fenomeni Ronaldo e Leo Messi, che farebbe impennare l’interesse globale del neonato torneo, come assicura Gazzetta, fino ad arrivare al clamore per questa squadra brasiliana o quella saudita. Insomma, il sogno di tutti.