Gasperini ora fai i nomi: lui sì, lui pure, il resto non mi interessa I A Ghisolfi non sa dove mettere le mani prima
Per fare una Roma grande ci vogliono grandi nomi: queste sono le richieste di Gasperini a Ghisolfi.
Non c’è ancora l’ufficialità, ma Gian Piero Gasperini sarà con ogni probabilità il prossimo allenatore della Roma.
L’ormai ex tecnico dell’Atalanta ha accettato la corte della squadra giallorossa e inizierà la sua nuova avventura nella Capitale.
Ma per convincere il Gasp ci sarà stato sicuramente un progetto di fondo che lo ha spinto a lasciare la “certezza” di Bergamo per puntare ancora più in alto in una piazza per nulla facile.
Le richieste del tecnico sono chiare e per accontentarlo Ghisolfi dovrà dare fondo alle risorse.
I nomi per fare la Roma grande
L’ufficializzazione del passaggio di Gasperini dall’Atalanta alla Roma è attesa a giorni, ma la sensazione è che a Trigoria si stia già lavorando per la prossima stagione, in completa sintonia con quello che sarà il prossimo allenatore della squadra capitolina. Il Gasp avrebbe già fatto dei nomi per rinforzare una rosa già forte, ma che ha comunque necessità di innesti importanti. Ghisolfi ha sulla sua agenda parecchi nomi importanti, ma il nuovo tecnico spingerebbe molto su quello di Josh Sargent, attaccante del Norwich e della Nazionale degli Stati Uniti.
Il venticinquenne ha fatto benissimo nell’ultima stagione in Championsip, ovvero la Serie B inglese, e sarebbe un rinforzo importante come vice Dovbyk. Sono quindici i gol messi a segno dall’americano in 32 partite, numeri che hanno attirato l’attenzione del Ds giallorosso, il quale potrebbe presto mettere mani al portafogli per averlo in squadra. Ma la Roma è anche su un altro nome, anche in questo caso un attaccante. Stiamo parlando di Nick Woltemade: 17 gol in stagione segnati con lo Stoccarda. Il classe 2002 ha una fisicità esplosiva e si è guadagnato la convocazione da parte di Nagelsmann per le Final Four di Nations League.
Gli altri nomi
La strategia di mercato dipenderà però anche dalle possibili uscite che Ghisolfi metterà in pratica per creare un piccolo tesoretto da spendere sui rinforzi. Tra i parenti c’è Cristante, finito nel mirino del Como di Fabregas che potrebbe fruttare alla Roma circa 7 milioni di euro. Dalla sua partenza dipende un possibile assalto a Pasalic, uomo di fiducia di Gasperini e disponibile a parametro zero se non dovesse rinnovare.
Si guarda con interesse anche al venticinquenne Kurtulus, difensore svedese del Ludogorets e ovviamente a Davide Frattesi dell’Inter. Il centrocampista era molto vicino ai giallorossi già a gennaio, ma l’arrivo di Gasperini potrebbe sbloccare la trattativa definitivamente.