“Tudor, gli impegni si rispettano”: bruciante dietrofront, l’agente frena tecnico e polemiche I No al futuro lontano dalla Juve

Clamorosa strigliata ai danni di Igor Tudor, che resterà sulla panchina della Juventus: allenatore preso in contropiede, non se ne andrà da Torino.

Diciotto punti in nove partite, qualificazione alla prossima UEFA Champions League centrata e una stagione riacciuffata per i capelli. I due mesi di Igor Tudor da allenatore della Juventus sono stati un’altalena di emozioni, culminate nell’esultanza bianconera al triplice fischio della gara di Venezia.

Anche il prossimo anno Locatelli e compagni disputeranno la massima competizione continentale per club e parte del merito va indiscutibilmente riconosciuta al tecnico croato. Quest’ultimo, infatti, ha accettato di raccogliere l’eredità di Thiago Motta a marzo, quando il quadro era a dir poco critico per la Vecchia Signora, e attraverso il lavoro quotidiano è riuscito a guidare il gruppo verso il quarto posto finale in Serie A.

Un obiettivo che ha fatto scattare in automatico la clausola presente nel suo contratto, che prevede la riconferma automatica sulla panchina zebrata per il campionato 2025/2026. La Juve, dal canto suo, pagando una penale può far terminare nell’immediato l’accordo e ingaggiare un sostituto e proprio in tal senso vanno lette le voci incessanti relative a un imminente ritorno a Torino di Antonio Conte.

Nel post-partita di Venezia, Tudor ha manifestato senza mezzi termini la volontà di non allenare più Madama laddove non venga fatta al più presto chiarezza sul suo futuro. Una presa di posizione forte, che in queste ore ha prodotto una sonora strigliata e, al tempo stesso, potrebbe aver ribaltato completamente la situazione…

Caos Igor Tudor: sarà ancora l’allenatore della Juventus

Peraltro, una decisione dovrà essere adottata nell’immediato. A giugno, infatti, la Juventus sarà di scena negli Stati Uniti d’America, dove disputerà la prima, storica edizione del nuovo Mondiale per Club. Una competizione inedita, nella quale i piemontesi intendono fare bella figura e andare avanti quanto più possibile.

In landa veneta Igor Tudor ha apertamente dichiarato che non sarebbe andato negli USA senza avere certezze sul suo avvenire professionale. Tuttavia, dopo le sue esternazioni, qualcosa è cambiato: merito del suo agente, Anthony Saric, che ha inteso prendere la parola ai microfoni di Sky Sport.

Ancora Tu…dor: l’agente fa chiarezza

In particolare, Saric ha voluto puntualizzare che, dopo le interviste a caldo, il suo assistito ha avuto un confronto diretto con Cristiano Giuntoli. Un colloquio decisivo: Tudor, infatti, rispetterà l’impegno preso a suo tempo di guidare la Juventus al Mondiale per Club.

Lo sfogo del croato sarebbe stato dettato semplicemente dalla tensione per il traguardo Champions, raggiunto con molte difficoltà. L’agente ha concluso il suo intervento asserendo che “Igor ha un ottimo rapporto con Giuntoli e tutte le componenti del club” e parteciperà al sogno americano.