Milan sì, l’ex Lazio firma, primo colpo per la ripartenza: lo hanno voluto prima l’allenatore I Battuti i concorrenti sul tempo

Il calciomercato inizia in anticipo a Milano: arriva l’ufficialità per quello che è il primo colpo rossonero.
Una stagione da incubo per i tifosi e gli addetti ai lavori del Milan.
Fuori dalla corsa scudetto fin da subito, l’annata terribile si è conclusa con la mancata qualificazione per le coppe europee.
Un vero fallimento, se pensiamo ai milioni spesi la scorsa estate per costruire una squadra all’altezza delle aspettative, che però la dirigenza vuole trasformare in motivazione per ricominciare da zero.
Ecco perché a Milanello non si andrà in vacanza e, anzi, è stato già ufficializzato un nome per il futuro.
Si parte subito: arrivato già in via Aldo Rossi
Non poteva chiudersi un modo peggiore la stagione 2024-25 del Milan, a cui si è unita la pesante contestazione dei tifosi nell’ultima giornata di campionato che dimostra, qualora ce ne fosse stato bisogno, un netto distacco dai supporters rossoneri e le scelte della dirigenza. La voglia di riscatto è tanta, così come la necessità di ricostruire dalle fondamenta, incluso l’apparato dirigente.
Pronti via, la proprietà del club milanese ha ufficializzato l’arrivo di Igli Tare nel ruolo di Direttore Sportivo. L’ex Ds della Lazio avrà quindi il compito di rifondare e trovare gli strumenti giusti per costruire il nuovo Milan partendo già dal mercato estivo. La prima sfida sarà però quella di scegliere il nuovo allenatore: dato il benservito a Conceicao, Tare vorrebbe puntare tutto su Massimiliano Allegri ed è al lavoro per mettere sul piatto un’offerta per il clamoroso ritorno dell’allenatore toscano.

Le trattative infiammano il mercato
Una volta messo nero su bianco per il nome del nuovo tecnico, il nuovo Ds dovrà operare durante la finestra di acquisti e cessioni, cercando di trarre il meglio da quello che si ha già e provando a mettere a segno un paio di colpi. La sensazione è che tutto dipenderà dalla permanenza o meno di Leao e Theo Hernandez: i due gioielli rossoneri, se ceduti, potrebbero finanziare non poco le intenzioni di Tare, incoraggiando l’arrivo di giocatori di alto livello.
Se il terzino francese dovesse restare si farà un tentativo per Patrick Dorgu come vice, mentre a centrocampo l’idea è sempre quella di portare a Milano Samuele Ricci del Torino (fresco di convocazione in Nazionale). Tare potrebbe poi inserirsi nella corsa – affollatissima – per Jonathan David del Lille, in scadenza di contratto e disponibile a parametro zero. Non è escluso nemmeno un tentativo per Zirkzee, finito nell’anonimato dopo il suo trasferimento al Manchester United.