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INZAGHI D’ARABIA con ‘scippo’: addio Inter definitivo, SCEICCO dal 1 Giugno I E nelle valigie si porta dietro i due TOP interisti

L'Al-Hilal lo vuole a tutti i costi
Mister Inzaghi sempre più verso l’Arabia Saudita – IlPosticipo.it (Foto LaPresse)

Simone Inzaghi sempre più vicino all’Arabia Saudita, il tecnico è pronto a diventare sceicco: l’Al-Hilal lo vuole a tutti i costi

Il suo unico pensiero, in questo momento, è rivolto solo ed esclusivamente a sabato 31 maggio. Non una data qualunque visto che, in quel di Monaco di Baviera, si svolgerà la finale di Champions League contro il Paris Saint Germain.

A scendere in campo anche e soprattutto la sua Inter che vuole ritornare alla vittoria dopo 15 anni dall’ultima volta. In quella occasione la città che aveva visto trionfare i nerazzurri era Madrid. Ora mister Inzaghi sta lavorando per conquistare questo ambito trofeo.

Allo stesso tempo, però, il tecnico piacentino è diventato protagonista (specialmente in quest’ultimo periodo) di faccende di calciomercato. In particolar modo quelle che lo vogliono, molto vicino, ad un trasferimento in Arabia Saudita.

Una possibilità assolutamente da non scartare. Soprattutto se si considera che l’Al-Hilal, uno dei club più importanti del Paese in questione, lo vuole a tutti i costi come prossimo allenatore.

Inzaghi in Arabia, una ipotesi da non scartare: cosa sta succedendo

Negli ultimi giorni l’Al-Hilal, squadra in cui militano vecchie conoscenze del calcio italiano come Koulibaly e Sergej Milinkovic-Savic, ha licenziato il tecnico portoghese Jorge Jesus. L’obiettivo è quello di trovare, quanto prima, un allenatore prima dell’inizio del Mondiale per Club in programma negli USA. I sauditi non vogliono fare solamente la comparsa nella competizione voluta fortemente dalla Uefa, ma soprattutto arrivare quanto più avanti possibile. Magari proprio con Inzaghi in panchina.

A scendere in campo per convincere il piacentino, secondo quanto riportato dalla “Gazzetta dello Sport“, pare esserci il numero uno dei sauditi: Fahad Bin Saad Bin Nafel. Tanto è vero che quest’ultimo, nel mese di aprile, si è mosso in prima persona presentandosi in quel di Milano alloggiando, per qualche giorno, al “Four Season“. Non è da escludere, a questo punto, che possa esserci stato anche un incontro con il tecnico (come annunciato da più di qualche fonte). Anche se di conferme vere e proprie nemmeno l’ombra.

Il piacentino nel mirino dell'Al-Hilal
Simone Inzaghi candidato alla panchina dell’Al-Hilal – IlPosticipo.it (Foto LaPresse)

Inzaghi in Arabia, clamorose indiscrezioni: ecco cosa sta succedendo

Dall’Arabia, invece, si intensificano sempre di più le voci di un possibile arrivo della famiglia di Inzaghi a Riad nei prossimi giorni. Inzaghi, a questo punto, potrebbe essere lusingato da questo interesse dell’Al-Hilal e potrebbe farsi condizionare. Ovviamente in termici economici visto che il club in questione lo accontenterebbe in tutto e per tutto pur di averlo.

Per i media arabi non ci sono dubbi: Fahad Bin Saad Bin Nafel lo avrebbe convinto a volare a Riad il 1° giugno. Proprio il giorno dopo della finale di Champions League. A prescindere dal risultato. Si parla addirittura di un ingaggio superiore ai 20 milioni di euro a stagione. In Arabia sono netti. Il suo contratto con i nerazzurri andrà in scadenza il prossimo anno. Staremo a vedere ulteriori novità nei prossimi giorni. E nel pacchetto potrebbe entrarci anche qualche giocatore: rumors parlano di Çalhanoğlu e Henrikh Mkhitaryan.