“Mi ha deluso”: Il Presidente lo scarica in diretta I Altro che capopopolo: “Così si allenano i tifosi, non i giocatori”
Il presidente del Torino Urbano Cairo non ha usato giri di parole e ha avuto da ridire anche sul tecnico. Il suo pensiero su Vanoli
Il finale di stagione del Torino non è stato per niente esaltante. Di fatto la compagine granata una volta conquistata la salvezza non ha insistito per provare a rimanere attaccata al treno per le posizioni valide per l’Europa.
Nelle ultime giornate nonostante la buona volontà non è riuscita mai ad imporsi e alla fine ha chiuso all’undicesimo posto in classifica. Una posizione che non può soddisfare i tifosi, ma nemmeno dirigenza e squadra.
Proprio al termine dell’ultima partita dell’anno contro la Roma il patron Urbano Cairo ha esternato il suo malcontento per una stagione che sperava potesse portare verso traguardi un po’ più ambiziosi.
Le parole del numero uno torinista non sono passate per niente inosservate. Come riportato da gazzetta.it nel posta gara non ha risparmiato critiche a nessuno in particolar modo al tecnico Paolo Vanoli.
Cosa non è andato giù al presidente granata
“Questo finale di stagione mi ha deluso, mi aspettavo molto di più – ha sentenziato il presidente – Alla fine, non può essere responsabile solo Cairo, anche il mister ha le sue responsabilità su un bilancio di fine stagione che è deludente. Il mister ha messo insieme la squadra, la fa giocare, ha le sue responsabilità”.
Poi ha proseguito parlando delle aspettative: “Rispetto allo scorso anno, è un bilancio deficitario. Abbiamo due posizioni in meno e nove punti in meno. A un certo punto, all’inizio del 2025, ho visto una crescita importante. Non perdevamo mai, abbiamo fatto degli innesti importanti e interessanti come Biraghi, Elmas e Casadei. Pensavo potesse essere una bella spinta…”.
Permanenza di Vanoli in bilico? Il commento di Cairo
Dichiarazioni che lasciano spazio a molteplici interrogativi circa il futuro di Vanoli. Cairo ha svelato che ci sarà un incontro a breve per decidere se proseguire insieme o meno. Al tempo stesso però ha tirato ancora qualche frecciata all’ex allenatore del Venezia.
In particolar modo il patron ha parlato del fatto che Vanoli abbia spesso evocato la storia del Torino in questi ultimi mesi: “Troppe parole servono a poco, il troppo invocare la storia serve a poco. Quello che conta è il lavoro sul campo e contano i risultati, altrimenti si allenano i tifosi e non i giocatori”. Insomma, le premesse per un futuro insieme non sembrano essere delle migliori, ma nel calcio alle volte certe situazioni possono prendere delle pieghe inaspettate.