In 200 mila sul lungomare: Napoli, festa scudetto epocale

In 200mila erano presenti sul Lungomare di Napoli per festeggiare ed onorare i campioni azzurri per il quarto scudetto della storia

Due anni fa non c’era stata occasione e modo di poter festeggiare insieme al proprio pubblico, se non nell’ultimo impegno di campionato contro la Sampdoria. Quello era il terzo scudetto che portava la firma di Luciano Spalletti.

Il quarto titolo, con Antonio Conte, è stato decisamente più sofferto ed assegnato all’ultimo visto che sia Napoli che Inter si sono date da fare fino alla fine. A trionfare, però, gli azzurri che hanno festeggiato come si deve: con la sfilata sul bus per il Lungomare.

Un percorso durato quasi 3km dove si camminava a passo d’uomo (e nemmeno più di tanto). Il panorama era incantevole: da una parte il mare azzurro che faceva da cornice, dall’altra oltre 200mila persone che omaggiava il bus con sopra i loro eroi.

Partenza da piazza Vittoria dove ad attenderli, appunto, tantissimi sostenitori armati di: trombe, fumogeni, altoparlanti, bandiere e molto altro ancora. Il tutto in un lunedì pomeriggio come tutti gli altri. Questo, però, aveva un sapore decisamente diverso.

Napoli, festa scudetto indimenticabile: in 200mila sul Lungomare

Quasi 2.000 tra agenti di polizia e steward. I preparativi sono iniziati già dalla mattina. Per chi non ha avuto la possibilità di avvicinarsi, più di tanto, al bus sono stati installati ben 4 maxischermi nel resto della città. L’affluenza è partita dalle prime ore del mattino di lunedì 26 maggio, ma solamente alle 12 sono stati aperti i varchi.

Il tutto accompagnato da una buona musica. Anche quella diventata quasi un inno per i tifosi azzurri e, soprattutto, per i calciatori. Quel “Pedro” di Raffaella Carrà che ha riecheggiato, in più di una occasione, allo stadio “Maradona”. Non una canzone a caso. Non un nome a caso visto che il fantasista spagnolo della Lazio ha letteralmente consegnato il titolo al Napoli con una doppietta ai danni dell’Inter nella penultima di campionato.

Napoli, oltre 200mila sul Lungomare: gli azzurri fanno festa con i loro tifosi

Alle ore 14 squadra, staff e dirigenza è salpata su un aliscafo dal molo Pisacane verso il molo Luise. Poco più di un’ora più tardi la sfilata ha avuto inizio. Un emozione indescrivibile per chi era presente e per i protagonisti in questione. Anche il caldo ha fatto da padrona. Fortuna che i vigili del fuoco, con gli idranti, hanno cercato di rinfrescare l’atmosfera.

Sul bus tutti presenti. Tra cori, urla e balli il popolo partenopeo ha vissuto una giornata a dir poco indimenticabile. La parata è durata meno di due ore con i calciatori che, subito dopo, si sono allontanati a bordo di un aliscafo. In serata, in forma privata, c’è stato un altro festeggiamento tra i calciatori. Poi la partenza per Roma dove la squadra ha incontrato, al Vaticano, Papa Leone XIV.