“Non ci comportiamo così:” Salah è furibondo coi Reds I Dopo l’annuncio dell’addio è successo il finimondo e lui non ci sta
L’attaccante egiziano non usa mezzi termini e affronta tutti a viso aperto. Questa volta l’addio sarà ancora più duro.
È stato un campionato difficile ma comunque glorioso quest’anno per il Liverpool.
I Reds sono infatti riusciti a vincere la Premier e ha battere la concorrenza di Arsenal, Newcastle e Chelsea.
Ma nonostante il buon esito dell’anno sportivo, le polemiche non sono affatto mancate e hanno coinvolto anche Mohamed Salah.
La tensione questa volta è altissima e l’addio del giocatore non sarà di certo un momento facile per tutto l’ambiente.
Che cosa è successo allo stadio
Doveva essere una giornata di festa, ma nonostante la certezza di aver vinto il campionato e di poter affrontare tutto con leggerezza, la partita tra Liverpool e Arsenal è stata protagonista di un episodio non troppo simpatico: i fischi del pubblico di Anfield nei confronti di Trent Alexander-Arnold. Il terzino ventiseienne ha infatti annunciato che a fine stagione lascerà il club a zero per liberarsi gratuitamente e andare al Real Madrid.
Un episodio che non è andato affatto giù a Mohamed Salah, stella del Liverpool e della Nazionale egiziana. L’attaccante ha infatti commentato ai microfoni dei giornalisti spagnolo quello che accaduto nel momento dell’ingresso in campo del giovane Arnold: “Sono dispiaciuto – queste le parole riportate dal Corriere dello Sport – sono rimasto sorpreso perché i tifosi del Liverpool non si comportano così. Sono stati troppo duri con lui e non se lo meritava”.
Un addio troppo doloroso
Ma l’egiziano ha voluto rimarcare il suo dispiacere per quello che è successo in campo ai danni del suo compagno di squadra: “Ha dato tutto per 20 anni – commenta nel post partita – spero quindi che in vista della prossima partita questo atteggiamento dei tifosi possa cambiare, perché merita il miglior addio possibile al club”. Arnold ha infatti passato tutta la sua carriera nella squadra inglese, partendo dalle giovanili fino a diventare uno dei più impattanti e fondamentali.
Salah ha rimarcato il fatto che stare per 20 anni nello stesso club non è affatto facile e che questo alla lunga potrebbe “spingere a deprimerti“. Il terzino andrà quindi al Real Madrid – come ha rivelato allo stesso attaccante – con l’intenzione di mettersi alla prova e di cercare nuove sfide in quella che è con ogni probabilità la squadra più attrezzata e forte al mondo.